“Gravi difficoltà” Nessuno se lo poteva immaginare, Gianluca Vacchi la bruttissima notizia

Gv Lifestyle srl di Gianluca Vacchi chiude il 2024 con perdite accumulate di 1,2 milioni di euro e ricavi pari a zero, sostenuta dalla holding Cofiva per coprire le perdite.

Gv Lifestyle srl, l’azienda di e-commerce fondata da Gianluca Vacchi, ha chiuso l’anno con un saldo di cassa di soli 213 euro, senza registrare alcun ricavo e riportando perdite accumulate per 1,2 milioni di euro. Queste perdite sono state coperte dalla holding di Vacchi, Cofiva. Le informazioni sono state comunicate recentemente da fonti di stampa specializzate nel settore economico.

Cosa fa Gv Lifestyle

Gianluca Vacchi, noto imprenditore e influencer, ha intrapreso diverse iniziative commerciali nel corso degli anni, non tutte coronate da successo, al di là della sua immagine patinata sui social media. Tra le sue imprese, figura anche un operatore di telefonia mobile, Elimobile, che ha ottenuto risultati poco soddisfacenti. Dodici anni fa, Vacchi ha creato Gv Lifestyle con l’intento di monetizzare la sua notorietà attraverso la vendita online di bigiotteria, abbigliamento e accessori. A partire dal 2016, la società ha ampliato il proprio raggio d’azione, includendo l’organizzazione e la gestione di eventi. Dal 2019, Gv Lifestyle ha avviato anche un’attività di commercio all’ingrosso di articoli sportivi. L’azienda è interamente controllata dalla holding Cofiva, che fa capo a Vacchi stesso.

I ricavi di Vacchi

Nel 2024, Gv Lifestyle ha registrato un totale di ricavi pari a zero, un calo significativo rispetto ai 36mila euro ottenuti nel 2023. Nonostante l’assenza di entrate, la società è riuscita a limitare le perdite attraverso una notevole riduzione dei costi, scesi da 186mila euro nel 2023 a 78mila euro nell’anno successivo. Le disponibilità liquide dell’azienda hanno subito una diminuzione drastica, passando da 27mila euro a 213 euro alla chiusura dell’ultimo bilancio. Le perdite accumulate hanno raggiunto 1,2 milioni di euro, con un aumento di 200mila euro rispetto all’esercizio precedente. Per far fronte a queste perdite, Cofiva ha effettuato un versamento di riserva nel patrimonio netto di 1,3 milioni di euro, di cui 40mila euro sono stati apportati nell’ultimo anno.