“Mi stavo buttando dal balcone”, il volto di Canale 5 racconta il suo dramma
Arianna David, ex Miss Italia, condivide la sua toccante storia di vulnerabilità, violenza e depressione durante il programma Storie al Bivio Show, evidenziando il potere dell'amore familiare nella crisi.
La seconda puntata del programma Storie al Bivio Show, condotto da Monica Setta, ha presentato una delle testimonianze più toccanti della stagione. La trasmissione si dedica a raccontare momenti significativi e spesso dolorosi della vita dei suoi ospiti, offrendo al pubblico uno spazio di intensa emotività in cui si affrontano temi come fragilità psicologica, solitudine e speranza.

Tra i protagonisti di questo episodio c’è stata Arianna David, ex Miss Italia, che ha condiviso un racconto personale e profondo. Conosciuta per la sua presenza nei talk show pomeridiani di Mediaset, in particolare nei programmi condotti da Barbara D’Urso, Arianna ha deciso di rivelare al pubblico non solo le violenze subite da un ex compagno, ma anche la sua lotta contro i disturbi alimentari e la depressione, che l’hanno colpita durante un periodo di inattività lavorativa.
Arianna David, da Monica Setta il racconto choc: “Volevo lanciarmi dal balcone”
Arianna David ha raccontato la sua esperienza di sei mesi senza lavoro, un periodo che ha riattivato in lei il dolore vissuto anni prima. L’ex Miss Italia ha confessato che, nonostante la presenza di suo marito, è stata sopraffatta da un senso di vuoto e tristezza. La sua condizione l’ha portata a perdere peso drasticamente, arrivando a pesare solo 42 kg.
La situazione ha preso una piega drammatica quando Arianna ha tentato di compiere un gesto estremo. In un momento di profondo sconforto, ha cercato di lanciarsi dal balcone, ma è stata fermata in tempo dal marito e dal figlio Tommaso, che hanno impedito che il gesto diventasse irreversibile.
“Ero in cucina, ho iniziato a prendere la rincorsa verso il balcone, perché volevo buttarmi di sotto. Ho urlato basta, non ce la faccio più”, ha spiegato Arianna, descrivendo come quel pensiero di fuga fosse il culmine di una sofferenza insopportabile. L’intervento tempestivo dei suoi cari le ha salvato la vita, ma il dolore interiore rimaneva difficile da comunicare e comprendere.
Arianna ha continuato a riflettere su come, nonostante anni di esperienza e professionalità nel suo lavoro, si sentisse costantemente in difficoltà. “Com’è possibile che devo sempre faticare 10.000 volte di più?”, ha chiesto, esprimendo un senso di ingiustizia e frustrazione. La sua testimonianza mette in luce la lotta quotidiana di molte persone che, pur apparendo forti e sicure all’esterno, possono nascondere fragilità e sofferenza.
Il racconto di Arianna David non è solo una testimonianza di vulnerabilità, ma anche un messaggio di speranza. La sua forza nel condividere una storia così personale può rappresentare un faro per chi si trova a vivere situazioni simili. La sua esperienza dimostra che il supporto familiare e l’amore possono essere determinanti nel superare momenti di crisi. La sua voce amplifica la consapevolezza su temi delicati come la salute mentale, invitando a una maggiore comprensione e empatia verso coloro che affrontano simili difficoltà.