The New English: ceramica d'autore

Le ceramiche di un gruppo di designer come quintessenza della contemporanea “Britishness”

Entomologia, anatomia, un pizzico di bondage e una Regina. È questa la nuova Inghilterra? Se ne potrebbe discutere. Sicuramente però, questo è The New English: una serie di oggetti in porcellana fine che mi ha rapita e che se non avessi poco spazio in casa, un’allegra collezione di “scarti” di ceramiche di Grottaglie per stoviglie e un compagno ostile a tutto ciò che è (secondo lui) superfluo, avrei già fatto (almeno in parte) mia.

Nella filosofia di un marchio in cui si fondono esperienza e design contemporaneo come quello della collezione limitata Mementi Mori e di molti altri gingilli bizzarri, non poteva che far capolino l’idea di un prodotto a cavallo tra geek graffiti, urban art e vinyl toys (giusto per non usare neanche una parola in italiano).

Ecco così che da Stoke on Trent, dove ha sede il gruppo di designer, The New English ha recentemente rilasciato un nuovo progetto basato sulla figura di “Seemore”, un buffo pupazzetto di ceramica che sintetizza l’uso contemporaneo di un materiale tradizionale e che rientra anche nell’occhio di chi è solito considerare la ceramica come qualcosa che collezionavano i nonni.

Oggetti di altissima qualità, moderni, arditi. Ci piacciono.