Milano Moda Donna autunno-inverno 2018-2019: le cose più strane viste il primo giorno

Ho visto cose che voi umani...

Milano Moda Donna per l’autunno-inverno 2018-2019 ha preso il via nella giornata di mercoledì 21 febbraio 2018, con un piccolo anticipo nella serata di martedì 20, con un grande spettacolo di Moncler, che ha scelto proprio la città meneghina per presentare la nuova linea e anche un nuovo interessante progetto che coinvolge diversi designer. Com’è andato il primo giorno di sfilate? Ne abbiamo viste di belle e anche di strane… Alcune cose davvero molto strane!

Non è passata sicuramente inosservata la sfilata di Gucci a Milano: Alessandro Michele presenta una collezione autunno-inverno 2018-2019 con modelle che portano in mano teste di cyborg, come se fossero delle borsette. Il tutto ambientato in una sala operatoria. Ha letto di recente Frankestein e ne è rimasto scioccato?

Da Moschino, invece, abbiamo visto sfilare delle hostess dai colori accesi. Ma come, avevamo appena superato il trauma delle divise di Alitalia (che saranno in futuro cambiate, per fortuna, con quelle pensate dalla divina Alberta Ferretti), ed ecco che ripiombiamo nell’incubo? Anche no, grazie.

N°21, invece, si ispira al mondo della natura, con cappotti e giacche decisamente pesanti che a tratti sembrano i tappeti in stile manto di mucca che si vedono nelle case delle vecchie zie o delle nonne. Anche i cappelli con visierina sono alquanto particolari…

Ma non mancano sorprese anche fuori dalle passerelle: in prima fila e fuori dalle sfilate è tutto uno sbocciare di parrucche rosa shocking e di pellicce, speriamo finte, in colori accesissimi o in stile animalier. Certo, a Milano è freddo, molto freddo…

Insomma, un primo giorno ricco di emozioni intense e contrastanti, tra capi di abbigliamento che ci hanno fatto innamorare e altri che lasciamo volentieri nelle vetrine delle boutique. C’è stata anche una manifestazione di Peta in piazza Duomo per dire basta all’uso di pellicce e dell’angora nella moda. Un appello sacrosanto da sottoscrivere… Insieme a quello per salvaguardare i poveri cyborg!