Cagnolino lasciato in auto con alte temperature

I maltrattamenti degli animali, purtroppo sono una realtà che ci circonda e riuscire a distruggere questo fenomeno non è molto semplice. Anche dopo tutto il lavoro che fanno i volontari di tantissime organizzazioni. Oggi abbiamo deciso di parlarvi di una storia accaduta poco tempo fa che ha lasciato tutti sconvolti.

Una famiglia, in un caldo pomeriggio d’agosto, ha deciso di andare a visitare Sia To Sky Gondola, con loro avevano portato anche il loro cagnolino. Fino a qui sembra che non ci sia nulla di strano. Però, quando hanno parcheggiato la loro macchina, quello che hanno fatto è stato davvero terribile. Sono scesi tutti per andare a fare il giro turistico, ma hanno pensato bene di lasciare il loro piccolo a quattro zampe in auto. I passanti che hanno visto questa scena non potevano credere a quello che stavano vedendo, come si può essere così crudeli? Le temperature erano molto alte e il cagnolino poteva morire. La cosa ancora più brutta di questa situazione, è stata che al pelosetto avevano lasciato anche dei pannolini, in caso dovesse fare i suoi bisogni. Questo voleva dire che sapevano molto bene che sarebbero stati in giro per molto tempo. Dopo due ore, tutti i passanti che erano lì vedere la scena, iniziarono a preoccuparsi, poiché nessuno tornava a quella vettura. Alla fine, stufi di aspettare, hanno deciso di chiamare la polizia e alcuni volontari della protezione animale. La temperatura all’interno dell’auto era sopra i quaranta gradi e le forze dell’ordine hanno provveduto a liberare subito il cagnolino. Ecco il video di quello che è accaduto di seguito:

Il cucciolo era molto scosso da quello che gli era stato fatto, ma nonostante tutto era in ottima salute.

Quando la sua famiglia è tornata, hanno cercato di reclamare con la polizia, ma alla fine hanno accettato di non tenerlo più.

Purtroppo gli agenti non li hanno denunciati, perché secondo la legge si può fare una denuncia solamente se l’animale muore o se si vede perfettamente che è in stato di sofferenza.

Grazie al cielo ora il cane sta bene e i volontari gli stanno cercando una famiglia che non lo lascerà mai più.