Il setter rapito a Venezia è stato ritrovato
Fermato l'uomo del setter rapito a Venezia
La foto che vedete qui sotto sta impazzando da giorni sul web. Si tratta di Skipper, il setter rapito a Venezia e fotografato proprio con il suo rapitore in stazione. Il cane era affidato alla dogsitter , che, per soli due minuti, lo aveva lasciato davanti al negozio per acquistare un pacco di sale. Immediatamente è stata avvertita la signora Chiara Fenza, mamma di Skipper.
Dopo pochi minuti viene lanciato l’allarme sui social, “Setter rapito, aiutateci non è scappato, ne siamo certi!” La foto del cane e dettagli hanno portato velocemente ad risposta. Una ragazza scatta questa foto in stazione a Milano, era Skipper, non c’era dubbio alcuno. In questo momento entra in azione la polizia ferroviaria, la famiglia lo ha riconosciuto, la foto è la prova, a loro il proprio mestiere. Arriva una seconda traccia, altra foto di Skipper a Como in stazione, stesso uomo che lo tiene a guinzaglio. Si sa che l’uomo ha preso il treno diretto a Lugano, quindi viene avvertito il controllore e, non pacificamente in realtà, l’uomo viene invitato a scendere a Chiasso. Si tratta di un uomo dell’Est, senza fissa dimora forse e Skipper avrebbe fatto attrazione per accattonaggio. In tanti non credono ai rapimenti dei cani, sembra che non vogliano sentire proprio, i cani spariscono perché vengono rapito e usati per chiedere l’elemosina, vengono venduti all’estero per la vivisezione e vengono anche venduti per la riproduzione. Siamo spiacenti di dirvi che molti, sopratutto i randagi, vengono prelevati e buttati in “pasto” ai cani da combattimento per addestrarli. Mamma Chiara è andata a Chiasso a riprendere il suo bimbo, dopo abbracci e bacioni ci regala questa foto ma nei ringraziamenti infiniti a tutti coloro che hanno partecipato a questa ricerca social fa un appunto “Siamo stati insultati tanto, noi e la nostra dog sitter, siamo persone attente e scrupolose, purtroppo a Venezia non giri in auto e lasci il cane un minuto, comunque grazie infinitamente di aver reso possibile questo lieto fine!”
Finalmente con la sua mamma
Skipper è stato buonissimo
L’incontro più bello di sempre