386 cani salvati dal Festival della carne di cane di Yulin
I cani sarebbero stati presto uccisi e usati come carne da vendere
Come ogni anno l’evento cinese solleva indignazione non solo in Cina ma in tutto il mondo, tra associazioni animaliste e amanti degli animali che ancora non comprendono come possano esistere cose del genere. Sono 386 i cani salvati dal Festival della carne di cane di Yulin, città-prefettura della Cina nella Regione Autonoma di Guangxi Zhuang.
Tutti i cani sono stati confiscati e salvati dalla macellazione. Ma chissà quanti altri cuccioli sono morti per il Festival della carne di cane di Yulin, nel sud della Cina. Li avrebbero uccisi, sezionati e serviti a tavola agli avventori che ancora partecipano ad eventi del genere.
Il 20 giugno scorso, giorno della vigilia dell’inizio del Festival tanto discusso in tutto il mondo, poliziotti di Shaanxi e attivisti hanno fermato un camion di cani che stava viaggiando verso il macello di Yulin, in provincia di Guangxi. E hanno confiscato i 386 cani che viaggiavano a bordo del mezzo.
Gli attivisti dell’organizzazione internazionale per la protezione degli animali Humane Society International (HSI) raccontano come la polizia e i volontari hanno salvato i cuccioli. Lin Xiong racconta:
È stato orribile vedere così tanti cani in uno stato così spaventoso, era come un camion dall’inferno per questi poveri animali. Probabilmente si trovavano sul camion da giorni, disidratati e affamati, molti di loro visibilmente feriti e malati. Potevamo vedere i loro volti pietrificati dietro le sbarre delle gabbie e sapevamo che erano diretti ai macelli di Yulin dove sarebbero stati uccisi a bastonate.
Tanti cani salvati dal Festival della carne di cane, ma altri hanno fatto una fine orribile
Tutto il mondo condanna un evento che si spera possa prima o poi finire. Negli ultimi anni il consumo di carne di cane, per fortuna, è diminuito. Anche a Yulin la maggior parte delle persone non la mangiano, anche se i commercianti la promuovono ancora, anche con eventi discutibili del genere.
Nel 2020, il Ministero dell’Agricoltura e degli Affari Rurali cinese ha tenuto a precisare che i cani sono animali da compagnia e non animali da mangiare. Eppure sarebbero ancora 30 milioni le morti.