4 cani proteggono amico investito

4 cani proteggono l’amico investito da una macchina e il video, girato da un passante, fa il giro del mondo. È accaduto a Lanzhou, nella Cina centrale, dove le strade sono piene di randagi. Molti di loro sono schivi e non si fanno avvicinare ma, in questo caso, i cani hanno dimostrato di essere fedeli ad un amico, anche dopo la sua morte. Ecco quello che è successo.

Siamo a Lanzhou, nella Cina centrale, su una delle strade trafficate della città. Gli automobilisti di passaggio hanno notato con stupore 4 cani randagi che si erano seduti sulla carreggiata e sembravano non avere nessuna intenzione di andare via da lì. Un piccolo branco di randagi che rischiava la vita, rimanendo in quel posto.

Nessuno capiva all’inizio ma, avvicinandosi, il motivo diventava evidente: accanto a loro, sul marciapiede, c’era il corpo senza vita di un loro amico. Una macchina l’aveva probabilmente investito e ucciso sul colpo. Il povero cane era rimasto lì e i suoi amici hanno deciso di vegliarlo.

Non sappiamo se i 4 cani avevano capito che per lui, ormai, non c’era più nulla da fare. Sappiamo solo che volevano evitare che altre macchine gli passassero sopra. Ecco perché si erano disposti intorno a lui, come statue viventi. Stavano seduti per far capire alle macchine che non si sarebbero spostati.

Una scena commovente che non è passata inosservata. Un testimone oculare ha detto che i cani non sembrano capire che il loro amico fosse morto. Sembrava che si aspettassero che si rialzasse e riprendesse a camminare. Fonti locali riferiscono che il cane morto è stato raccolto poi seppellito da una signora e i suoi amici hanno continuato la loro vita in strada.

Molti non sanno che ci sono molti cani che possono effettivamente diventare gravemente depressi quando perdono un amico cane, animale o persona vicino a loro. I cani possono sperimentare sintomi fisici come perdita di appetito, letargia e malattia. Possono anche subire cambiamenti di personalità, come diventare più dominanti e possessivi. Questo dimostra, se ci fosse ancora bisogno, che i cani provano dei sentimenti, esattamente come noi, umani.