Il salvataggio del piccolo Scotty
In America, come in quasi in tutti i paesi del mondo, ci sono organizzazioni che aiutano gli animali, come la Hope for Paws. Un giorno questa associazione ha ricevuto una chiamata da un signora di Los Angeles, di nome Chynna Arias, per un povero barboncino intrappolato sotto una casa.
Il fondatore di questa associazione, Eldad Hagar, si è presentato in quella casa con la sua assistente Lisa Chiarelli. Il cane in questione era un randagio che girava intorno a quelle zone da circa cinque mesi, ma appena cercavano di prenderlo, si nascondeva sotto una casa..
Credevano che avrebbero potuto fare come sempre, cioè avvicinare un bastone con un collarino attaccato, e poi appena avrebbe infilato la testa, lo avrebbero cacciato. Ma entrati sotto la casa buia, solo con una torcia, a gattoni, hanno visto il cane era nascosto dietro una trave di legno, ma non voleva saperne farsi prendere.
La situazione si è fatta sempre più complicata, quindi Eldad ha dovuto provare con un approccio diverso, è dovuto andare alla parte opposta di dove era nascosto il cane e rompere la trave dietro di lui, ma appena cacciarono un chiodo, notarono che c’era del sangue..
Il piccolo barboncino era in pericolo, Eldad, allora levò subito la trave e prese il cane dalla coda, ma il piccolo non voleva saperne di farsi mettere il collarino e mordeva i due alle caviglie. Dopo più di due ore, il cagnolino, ha capito che poteva fidarsi di loro e che erano andati per aiutarlo. Ora, hanno deciso di chiamarlo Scotty ed è felice di vivere con i volontari dell’associazione.