Milva, una cosa così
Avreste faticato anche voi se non fosse stato per un flebile lamento. Guardate la prima foto, non si vede, non si vede proprio. Ho seguito quel rumorino, mi sono arrampicata e ho scavato, poi mi sono sentita osservare, è li che l’ho vista. Era immobile, non dava cenno di alzarsi, il pelo mancava, ho teso la mano ma lei ringhiava, avevo capito che era
solo paura la sua. Ho messo del cibo in terra, niente non si alzava, allora, dopo una buona dose di coccoline, ho messo il guinzaglio e mentre la tiravo lei si è fermata al cartoccio di carne. Riempita la pancia ha iniziato a seguirmi, più camminava più la vedevo, vedevo tutto il suo dolore e sapevo che ne avrei, purtroppo causato altro. Con pochi minuti eravamo amici, mi stava aspettando, ne sono certa oggi. In macchina si è seduta fino al rifugio, lì le ragazze mi hanno aiutata ed abbiamo iniziato le prime cose. In ammollo in acqua, le croste la coprivano, più grattavamo più pelle veniva via, Milva, così l’ho chiamata era coperta di parassiti di ogni genere. Alcuni la stavano letteralmente mangiando viva, così abbiamo continuato e continuato a grattare ogni singolo centimetro. L’abbiamo stretta tra le braccia pino a farla addormentare, quella sera era importante, lei aveva un’altra possibilità su questa terra. Milva, guardate le foto sotto, fece passi da gigante, in un paio di mesi scoprimmo in lei una delle più belle cagnoline di questo mondo, restava ancora un problema
tale bellezza, tutto il dolore e il sacrificio non si poteva vanificare
così venne pubblicata la sua storia, cercando di evitare il canile, era un appello al cuore di qualcuno
Qui Milva era ancora un catorcio
Ma si trasformò in una principessa e, Francky, un uomo di buon cuore vide l’appello e…s’innamorò di lei, fu amore a prima vista.
Milva vive felicemente la sua vita con Francky e il fratellino peloso, Fly. Questo grazie a chi
Grazie a chi l’ha salvata ma a chi fa girare gli appelli, semplicemente con una condivisione va un grazie enorme, a volte si sottovaluta questa cosa.