A Mondello scompare un bambino, sarà Otto a risolvere la situazione

Fa caldo, la spiaggia è affollata, l’acqua attira, sotto al sole non si riesce a stare. Una mamma guarda continuamente il figlio tredicenne in acqua, poi il ragazzino esce, almeno così pare, e si dirige al bar per un gelato. Passano i minuti, la mamma si accorge che il figlio non c’è da nessuna parte, iniziano le ricerche tra vicini di

ombrellone. Chi da una parte chi dall’altra ma del piccolo non ci sono tracce. Qualcuno guarda in acqua ma non si vede nulla,lo chiamano dal casotto con l’altoparlante ma niente, i minuti diventano ore. Arriva dal lidi vicino Otto, un cane da soccorso addestrato per le emergenze in acqua. Il conduttore chiede un indumento del bambino, la madre fornisce la maglietta e il cane inizia ad annusarla. Basta poco per capire tutto al bravissimo Otto. Si dirige verso l’acqua, restano tutti in silenzio a guardare, il cane entra e inizia a nuotare verso le onde ormai alte. Il suo conduttore sa perfettamente quello che sta per accadere e lo segue a nuoto. Al di la delle onde, nascosto da tutti il bimbo cerca disperatamente di tenersi a galla e l’arrivo del cane per lui significa la salvezza. Otto lo trascinerà a riva con l’aiuto del suo umano, le lacrime della mamma e le calde carezze tranquillizzeranno il piccolo ormai sfinito. Quella che poteva trasformarsi in una tragedia si è conclusa nel migliore dei modi, il piccolo ha giocato un po con Otto tra lo sguardo compiaciuto di tutti, nessuno, in quel momento ha avuto nulla da ridire sulla presenza del cane in spiaggia, forse dovrebbero essere tolti proprio i cartelli di divieto, non è che si può usare un cane se poi ci fa schifo nel quotidiano! Grazie Otto , siamo sempre in debito noi verso di voi!

bravo cagnolone

la vacanza è più tranquilla