Abbandonato per la strada, insieme ad un biglietto
Molto spesso può capitare che la vita ci metta dinanzi a delle scelte difficili. Spesso a causa di problemi personali e di problemi economici. Ci ritroviamo costretti a rinunciare a qualcosa a cui teniamo, come ad esempio al nostro cane. La vita cambia senza preavviso e le situazione ci appaiono senza speranza.
La decisione di lasciar andare il nostro compagno a 4 zampe, è forse la più difficile della nostra vita. Una ricerca estenuante per una casa perfetta. Ma ci sono persone per cui, invece, questo compito risulta estremamente facile.
Basta andare per strada, meglio se un po’ isolata e poco trafficata. Legare il cane ad un albero, al guard rail o anche abbandonarlo in un canile, senza un perché, senza preoccuparsi se si tratta di un rifugio kill oppure no, senza nemmeno un pizzico di sensi di colpa.
Un uomo di nome Justin Hanley era appeno tornato di casa dal lavoro, quando, all’improvviso, ha notato un povero cucciolo triste, lasciato legato sui suoi gradini. Guardando più attentamente, ha notato un bigliettino infilato sotto il suo zerbino. Accanto c’era un sacchetto di plastica, con dentro dei pezzi di pizza…
Ha subito pensato che l’avessero lasciato lì, per non farlo morire di fame. Si è avvicinato alla porta e ha raccolto quel biglietto. C’era scritto:
“Per favore accoglimi in casa, sono una cagnolina di nome Diamond. Non possono più tenermi a casa mia. Grazie.”
Justin non poteva crederci, come aveva fatto la sua famiglia a lasciarlo lì così, con un semplice biglietto, senza sapere chi lo avrebbe trovato?
“Se io fossi stato un pazzo, un malato? Da una parte forse è meglio che lo abbiano lasciato, come possono pensare di nutrire un cane con la pizza? L’ho portata in casa, perché di certo non l’avrei lasciata lì, ma io non potevo tenerla, il mio lavoro, la mia vita senza sosta, non l’avrebbero mai aiutata a superare la tristezza dell’abbandono. Così mi sono messi subito a cercarle una casa amorevole.”
All’inizio Diamond si mostrò diffidente, ma poi, quando l’uomo le diede del cibo, del vero cibo, divenne affettuosa e socievole.
“Ho pubblicato la sua foto con la sua storia, su Facebook, in diversi gruppi riservati alle adozioni nella mia zona. Ho chiesto se qualcuno conosceva i proprietari, ma nessuno è stato in grado di riconoscere la cagnolina.
Qualche giorno dopo fui contattato dai volontari del Do not Bully Us , un gruppo di soccorso per animali con sede nel New Jersey. Volevano occuparsi di Diamond, avevano già per lei una probabile famiglia, che alla fine si rivelò quella giusta.
Oggi Diamond vive in una casa sul lago, con un immenso giardino per giocare. Ha un nuovo fratello peloso con cui gioca tutto il giorno e finalmente è felice!”