Agor, un amico raro

Chi trova un amico trova un tesoro, proprio come Agor

Questi ragazzi stavano facendo rientro in stazione, fanno parte di una squadra formata da volontari e non che sia apprestano ad aiutare in situazioni di emergenza. Durante il tragitto si accorgono di qualcosa al centro della carreggiata, si muove ma ha il muso tumefatto, “Probabilmente

ha preso una botta!” Pensa Jordan prima di arrivare vicino al cane. I ragazzi scendono, qualcosa non quadra, si sentono dei lamenti ma non è il cane ferito, si girano trovano un altro peloso che li fissa e ringhia, sembra pronto per avventarsi su di loro. I ragazzi comprendono subito, il cane è l’amico di quello ferito in strada, non vuole che lo tocchino, ha paura che possano fargli del male. I ragazzi accarezzano e guardano quello ferito, il cane comprende che lo stanno aiutando e dopo pochi minuti si avvicina.

Nella foto sotto dolcissimo mentre si va a far coccolare da un volontario. Agor accompagnerà Bart, oggi si chiamano così, fino al veterinario, tutti sul furgoncino dei ragazzi. Bart verrà operato al muso, aveva un grave danno, i ragazzi hanno fatto una colletta e hanno saldato il conto, ma restava un problema,

Agor e Bart non avevano nessuno, era due cani di strada di cinque anni almeno e da quello che hanno saputo da sempre sono insieme.

Tanta fatica non poteva essere vana, altra colletta per acquistare una grande cuccia da mettere nel piazzale, così oggi, hanno non una famiglia, ma circa diciotto, tanti sono i ragazzi che vivono nella sede. A far del bene non ci si rimette mai, vedete che bella l’amicizia!

perché il loro cuore è infinito…aveva trovato degli angeli…con l’amore si fa tutto. Nulla è impossibile quando brave persone si uniscono, come dicono gli sportivi “La squadra vince sempre”

Se queste creature avranno un futuro lo devono solo a chi non si è girato dall’altra parte!