Il mio Alaskan malamute ha dato una lezione al mio vicino
Circa 6 – 7 mesi fa il mio vicino si è comprato un drone. Non mi danno fastidio le persone che hanno degli hobby ma quando invadono il mio spazio personale mi fanno arrabbiare. E lui insisteva a far volare il suo drone, sopra il mio cortile e non solo: faceva lo slalom tra le macchine che passavano sulla strada lo faceva volare davanti alle finestre, sopra le case dei vicini spaventando a morte il mio cane.
Il mio cane non è affatto piccolino: è un alaskan malamute di più di 30 kg ma, per qualche strana ragione, aveva paura del drone del vicino.
Io, invece, ero preoccupato di cosa potesse succedere se il drone l’avesse colpito. Gli ho chiesto varie volte di smetterla ma lui mi ha riso in faccia e mi ha detto di sparire. Visto che continuava a farlo volare sopra il mio cortile ho chiamato la polizia ma nemmeno loro hanno potuto fare molto. Gli hanno solo chiesto gentilmente di non farlo più e lui se n’è fregato.
Ma la mia vendetta stava per arrivare. Un giorno, a dicembre, il mio cane, stufo di subire, è riuscito, in qualche modo, a prendere il drone e l’ha ridotto in mille pezzi. Il vicino, infuriato, si è presentato a casa mia chiedendomi di ripagare il drone e io gli ho detto che non ci pensavo nemmeno. Una settimana dopo è tornato con una convocazione firmata dal giudice… pretendeva $ 900 per il costo del suo drone e altri $ 300 per avergli negato l’accesso alla sua proprietà (il drone è rimasto nel mio cortile per un paio d’ore prima di essere recuperato). Chi se ne frega! avrebbe potuto fare del male o uccidere il mio cane. Non ho una ragazza, non ho figli… ho solo il mio cane. Lui è tutto per me. Negli ultimi 7 anni lui è venuto dappertutto con me, ho traslocato 3 volte, ho finito il liceo… lui c’era quando ho comprato la mia prima casa… c’era quando ho comprato la mia macchina. Io amo il mio cane.
Sono andato dall’avocato e ho scoperto che denunciandomi mi aveva fatto un favore. Quando siamo arrivati in tribunale il giudice gli ha riso in faccia quando ha preteso che io avevo insegnato al mio cane ad attaccare il suo drone. Ha tenuto conto invece di tutto quello che avevo portato io come prova: avevo decine e decine di foto che dimostravano che il suo drone non era finito “per sbaglio” nel mio cortile. Avevo tutte le fatture del veterinario: $ 700 per una radiografia per accertarmi che non aveva ingoiato pezzi del drone, $ 200 euro per l’anestesia (non volevano stressarlo inutilmente durante gli esami). Poi altri $ 400 per un controllo ai denti con relativa pulizia, un piccolo extra che il dottore aveva aggiunto. Alla fine il mio vicino ha dovuto “sganciare” quasi $ 2000 e adesso è sotto inchiesta per il possesso non autorizzato di un drone e per aver violato varie leggi federali della FAA (aveva fattto volare il drone in una zona troppo vicina all’aeroporto, alle persone e troppo in alto).
