ALESSANDRIA Si scaglia contro il suo cane
ALESSANDRIA Strattona il cane e si scaglia su Carabinieri
E’ accaduto a Novi Ligure, in provincia di Alessandria. La telefonata arrivata ai Carabinieri dava l’allarme riguardo un cane colpito più volte da un uomo. La donna al telefono parla di calci e botte al poverino, poi, parlava di un uomo fuori di se, in stato di ebbrezza evidente. Tutto questo avveniva intorno alle quattro e mezza di mattina.
Il contorno era quello di un parcheggio di un locale notturno. Arrivano sul posto i Carabinieri, non è dato sapere dopo quanto ma di sicuro c’è una cosa, che anche loro possono costatare che il cane è in balia dell’uomo. Fuori di se, senza controllo, in preda all’alcol o chissà cosa, il cane ne stava prendendo. Quando i Carabinieri si sono intromessi, almeno per far cessare le botte, l’uomo ha reagito male.
Si è scagliato anche sui Carabinieri con ingiurie e minacce, con la stessa cattiveria che stava usando con il suo cane. Immediatamente fermato dagli uomini il trentottenne del posto è stato deferito alla Magistratura.
Poi denunciato per maltrattamento ad animale e ubriachezza. La cosa che non ci è chiara, in realtà è una, ma il cane è rimasto a lui?
Purtroppo la legge italiana ha delle grandi lacune in merito ai diritti degli animali, prima di far sequestrare un cane, o meglio, prima di disturbare un Magistrato per un cane ne passa di tempo! Non sarà questo il caso sicuramente, ma non è dato sapere il finale di questa storia. Potrebbe concludersi come tutte le altre tristi avventure riguardanti i cani, cioè senza pena per nessuno.
Il trentottenne potrebbe cavarsela con una multa per le botte al cane, se teniamo conto del fatto che i quattro giovani che hanno tolto la vita al RANDAGIO ANGELO SONO STATI CONDANNATI A UN ANNO E PENA SOSPESA, allora, la speranza che venga punito è davvero vana!
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