Ansia a Bari per Chicco

Si cerca Chicco disperatamente

La storia di Chicco ha lasciato tutti con il fiato sospeso, ancora non è finita in realtà. Due giorni fa, come sempre, Chicco, anzianotto meticcio, è con il suo inseparabile papà nei campi. La loro non è una normale storia di cane e padrone, qua parliamo di un rapporto padre figlio. L’uomo condivide

tutto con Chicco, la solitudini spesso porta le persone di una certa età ad amare i propri cani in modo bellissimo, portandoli allo stesso livello dei famigliari. Chicco sonnecchia nel portabagagli dell’auto, lasciato ovviamente aperto. Sale e scende come vuole. Improvvisamente qualcuno mette in moto la panda verde e prende velocità. Nella corsa il portellone si chiude, facendo di Chicco un ostaggio inconsapevole. L’uomo chiede aiuto, non rivuole la macchina, non è importante, rivuole il suo amico a quattro zampe. Si mobilita tutta Bitonto, guardie zoofile e semplici cittadini spargono voce, i social ne parlano, l’auto non può sparire. Poche ore fa il ritrovamento dell’auto, sul cofano, scritto con un pennarello un messaggio per il proprietario di Chicco. “Scusami per quello che ti ho fatto, non avevo visto il cane, te l’ho fatto recuperare. Macchina e cane che amate. Al padrone scusami tanto. Te lo lascio libero non si è fatto mettere il guinzaglio!” Questo il senso delle sue parole. Vicino all’auto acqua e crocchette, ma di Chicco non ci sono tracce. Sembra che il ladro si sia dispiaciuto veramente, non ricordiamo un gesto così, a memoria breve almeno. Purtroppo Chicco deve essersi spaventato, non si trova, lo stanno cercando ovunque. Non è abituato in strada da solo, si teme il peggio. Possiamo dare una mano a far girare queste foto, la zona di ricerca è sulla strada per Palombaio nei pressi di Villa Santa Lucia. Chicco tieni duro!