Appello Enpa: “basta telefonate: vorrei adottare un cane, così mi fa compagnia”

Enpa preoccupata: "chiedete i cani in adozione così avete la scusa per uscire di casa?"

Nella giornata di ieri, 19 marzo 2020, l’E.N.P.A. di Torino ha pubblicato un post preoccupato, sul proprio profilo Facebook: “Basta con le telefonate: buongiorno, vorrei adottare un cane e un gatto, così mi fa compagnia in questi giorni… GRAZIE…” Sembrerebbe proprio che ci sia stato un aumento delle richieste di adozione, da quando la gente si trova in quarantena nelle proprie abitazioni.

È cosa normale che adesso il pensiero dei volontari sia uno solo: vogliono adottare un animale, perché così possono uscire a passeggiare, visto che il decreto lo permette? Vogliono usare il cane come uno strumento? Come un oggetto? Come una scusa?

Non si ha la certezza che ci sia ciò dietro le numerose richieste di adozioni, ma il dubbio c’è. Forse le persone si sentono sole e vogliono davvero compagnia, ma quando la quarantena sarà finita, cosa succederà? Non ci sentiremo più soli ed inizieremo ad abbandonare i cani?

Questo è esattamente ciò che ha detto Tiziana Berno, responsabile del canile ENPA di Torino:

“In questo momento la gente si sente particolarmente sola ed ha anche più tempo da dedicare ad un animale, Ma quando l’emergenza sarà finita? Cosa succede? Che i cani tornano indietro”.

L’E.N.P.A è l’Ente per la Protezione degli Animali e la più grande associazione animalista italiana.

Anche il capo del dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, durante la conferenza stampa di ieri, 19 marzo 2020, voluto lanciare un appello rivolto agli animali:

“Ci sono giunte diverse segnalazioni di abbandono di animali domestici e in particolar modo di cani. Questa è una cosa assolutamente deprecabile, poiché non esiste nessuna prova sulla possibilità di diffusione del contagio tra animali e persone. Sappiamo che il coronavirus esiste nei cani, ma questa non è la ragione per la quale si debbano abbandonare gli animali”.

Non è la prima volta che le organizzazioni impegnate in questa emergenza sanitaria coronavirus, intervengono per rassicurare le persone sull’argomento animali. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha più volte sottolineato il fatto che non c’è alcuna prova dimostrata sul contagio animali e questa è una cosa molto importante, che deve andare ad aumentare la consapevolezza delle persone, per limitare gli abbandoni!