Asti, solo cani abbandonati nella scuola per cani poliziotto

Asti, solo cani abbandonati nella scuola per cani poliziotto: l’autore del progetto è Angelo De Feo, istruttore responsabile del Centro Addestramento di Asti.

Asti, solo cani abbandonati nella scuola per cani poliziotto: un’idea straordinaria che speriamo venga copiata anche da altri. Ma in cosa consiste? Come ben sapete, le forze dell’ordine si fanno aiutare spesso dai cani nel loro lavoro. Di solito, si tratta di esemplari di determinate razze, con caratteristiche ben precise. Ma ala scuola per cani poliziotto di Asti c’è qualcosa di diverso.

cane-poliziotta

Ad avere questa brillante idea è stato un istruttore responsabile del Centro Addestramento di Asti. Il suo nome è Angelo De Feo. Ed è stato lui stesso a spiegare il suo progetto. Ha ammesso di aver dovuto trovare una soluzione in seguito alla riduzione dei fondi destinati alle future leve a 4 zampe. I soldi erano di meno e Angelo ha pensato che, invece di acquistare cani di razza per addestrarli, sarebbe stato meglio prendere i cani dai canili e dare loro un’opportunità. I soldi destinati al progetto, invece, potranno essere usati per far vivere bene questi cani.

cani-poliziotto

Detto, fatto. Sono stati esaminati 2000 candidati a 4 zampe e sono stati scelti 14. I selezionatori hanno dato priorità alle razze considerate “difficilmente adottabili” o “pericolose” come pitbull, corso, dobermann e rottweiler. E ognuno di questi cani ha una storia alle spalle.

Nel video qui sotto potete vedere un cane antidroga in allenamento.

C’è Ciuccio, un pitbull di 2 anni che è stato accalappiato in un parcheggio e portato in un canile romano. Era pieno di rogna e lo hanno chiamato così perché si comportava come un bambino con le volontarie del canile.

Ciuccio

Poi c’è Caesar, un rottweiler di circa 2 anni che adesso si chiama Gennarino. Gennarino arriva dal canile municipale di Telese (Benevento). L’avevano trovato legato con dei cavi elettrici ad un palo… il nodo era a cappio e se lui provava a scappare il nodo si stringeva fino a strozzarlo.

Caesar

Poi c’è Grillo, un meticcio simil pastore tedesco di un anno e mezzo circa. Un passante lo aveva trovato agonizzante per strada e lo aveva portato nel canile la Muratella di Roma.

Grillo

Poi c’è Jago, un bulldog americano, che adesso si chiama Billy. È stato abbandonato con la museruola e ha vagato per giorni senza poter né mangiare né bere. Lui non stava in canile… ma a casa di una volontaria che non poteva adottarlo ma gli ha offerto stallo. Quando le è stato chiesto di cederlo alla Polizia Penitenziaria, lei ha deciso di faro, con le lacrime agli occhi. Va spesso a trovarlo e. ogni giorno, chiede di lui.

Jago

La scelta di dare un’opportunità a questi cani si è dimostrata ottima… Grillo e Gennarino hanno appena fatto la loro prima operazione antidroga indicando che una donna stava cercando di portare droga in carcere ad Avellino.