Aveva le convulsioni ma non era come pensavamo noi!

Nuri era un cane segnalato più volte, nessuno lo era mai riuscito a recuperare e per alcuni mesi si erano perse le tracce. Un giorno qualcuno avverte che il cane era in preda a convulsioni, i ragazzi corrono, pensando ad un avvelenamento ma quando giungono sul posto il loro cuore si spezza a metà.

Il cane dormiva e piangeva, aveva scatti fortissimi, l’hanno chiamato e si sono accorti che non riusciva a smettere di piangere, emetteva dei suoni stranissimi, poi hanno visto il barcollare, tremava, cadeva e si rialzava.

I ragazzi l’hanno preso con una coperta e portato di corsa in clinica. Il medico ha eseguito controlli vati, non era stato avvelenato, era stato più volte picchiato!

Così è accaduto che il suo corpo martoriato, con l’aggiunta della paura di subire altro, avesse ormai questa reazione. Una volontaria ha portato Nuri a casa sua, con un po di amore e tranquillità, con aggiunta alle cure mediche, si stanno vedendo i primi risultati.

La cosa spiacevole è che il poverino ha subito molto, forse troppo, tutto poteva essere evitato. Nel video sopra, in un breve riassunto potrete vedere tutto il suo percorso, certo il suo piangere nel sonno è devastante per chi li ama.

Piangeva per la continua paura, mai una casa, mai una protezione, mai una mano tesa in suo aiuto, ma quanti di noi potrebbero salvare un cane, ci sono persone che hanno delle grandi proprietà, potrebbero accogliere anche più di un randagio, ma l’egoismo e l’ignoranza supera di gran lunga il senso di civiltà.