Bella la cagnolina gettata nel fiume

Bella era stata gettata nel fiume dai suoi padroni

Questa è una storia che dimostra che la crudeltà umana non ha limiti e purtroppo viene arginata troppo poco. La polizia britannica ha arrestato una donna di nome Jane Harper, accusata di maltrattamento di animali, di 31 anni e un uomo di 32 probabilmente suo marito, per aver gettato un cane vivo legato a una grossa pietra nel fiume Trent a Farndon, nel Nottinghamshire.

Una donna il cui nome nome è Jane Harper stava portando a passeggio i suoi cani insieme ad un’amica verso le 8:45 del 6 gennaio, quando ha visto il povero cane, un pastore belga femmina, mentre stava annegando nel fiume. La donna non ha esitato a tuffarsi in acqua per salvarla. “Sembrava un cane morto”,racconta la donna che lo ha trovato, “e poi ha battuto le palpebre, così ho chiesto alla mia amica di tenermi i cani e sono entrata in acqua”.

“L’adrenalina è entrata in azione e dovevo tirare fuori quel cane”.

Ha dichiarato la donna:“Pensavamo che forse era rimasta intrappolata nel fiume, ma quando ho provato a tirarla fuori non riuscivo a spostarla. L’acqua era così torbida che all’inizio non riuscivo a vedere la roccia. Era orribile”.

La grossa pietra era stata posizionata in una borsa della spesa legata al guinzaglio del cane. “Anche se abbiamo eseguito un arresto, stiamo ancora chiedendo informazioni sulle circostanze dell’episodio, incluso il numero di persone coinvolte”, ha detto un agente ai giornali britannici.

La polizia di Newark ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un breve resoconto dell’accaduto e aggiornamenti sullo stato di salute del cane, hanno riscontrato tramite il microchip che il suo nome era Bella. La polizia sta proseguendo le indagini per trovare i delinquenti che hanno compiuto il terribile gesto.

In questo momento è sotto lo stretto controllo dei veterinari, in una clinica lì nella zona e si sta lentamente riprendendo. Nonostante il gesto orribile Bella sta bene, salvata da una eroina dotata di uno spassionato amore per gli animali.