Bernard e la sua vita negata
Bernard abbandonato dalla sua famiglia la notte di Natale trova casa dopo quattro anni
Ogni anno, milioni di animali entrano nei rifugi e aspettano che qualcuno li adotti. C’è un cane in particolare, un mix di San Bernardo di nome Bernard che sta aspettando da molto tempo, ma la sua storia è tanto particolare. Bernard è stato trovato legato a una recinzione in uno studio veterinario a San Antonio, in Texas, la sera della Vigilia di Natale del 2015. Poiché la Bulane era l’unico rifugio nell’area che aveva spazio quel giorno, ecco dove fu inviato Bernard.
Ogni volta che i visitatori vengono al rifugio per vedere gli animali domestici disponibili, Bernard si eccita, gira e abbaia affinché qualcuno lo guardi, la sua speranza è che qualcuno s’innamori di lui e lo porti finalmente a casa. Purtroppo sono passati quattro anni e il povero Bernie sta ancora aspettando dietro quella grata. Purtroppo la permanenza in quell’ambiente lo ha profondamente segnato, è diventato burbero e ostile verso i suoi simili.I volontari cercarono anche di risalire alla famiglia ma a nulla servirono i loro tentativi.
Il rifugio dice che gli farebbe bene andare in una casa senza altri animali domestici, dove potrebbe essere il centro dell’universo di qualcuno, vivendo così intensamente da poter recuperare il tempo perso. È un cane di taglia grande, ma è in salute e ha tante energie, la vita del box lo annienta, giorno dopo giorno.
Un giorno una famiglia andò in canile per cercare un cucciolo, lo volevano piccolo e che non crescesse troppo, sopratutto volevano una femmina. Da quel posto uscirono con Bernard a guinzaglio.
Finalmente anche lui ha una famiglia, sono una coppia giovane e attiva, gli permetterà anche di divertirsi in una piscina per bambini piena d’acqua. La storia di Bernard è uguale a quella di molti altri cani che vivono l’inferno del canile.
Sono vite negate, vite rubate. Adottate cani adulti, cani grandi, cani che nessuno vuole, saranno per voi il bene più prezioso.