Betta, abbandonata in Abruzzo

Martedì 13 Agosto Sono le prime ore del mattino, in Abruzzo tante persone sono ritornate dalle grandi città per godere del panorama e dell’aria fresca. E’ proprio una di queste persone che si ritrova protagonista di questa spiacevole storia, con un finale ancora incerto. Una telefonata, la peggiore che una volontaria possa ricevere “Aiutatemi vi prego, hanno lanciato un pastore tedesco e sono scappati!”

La ragazza già sa come sarebbe finita quella giornata ma comunque, prende acqua e crocchette e va. Arriva sul posto e non si trova di certo un pastore tedesco davanti, o almeno inizialmente non sembra. Lei è stesa a terra, resta immobile su quel fazzoletto di terra. E’ prezioso per lei, è il punto dove il suo papà l’ha lanciata. E’ convinta, come ogni cane che presto tornerà indietro. Poi quel dettaglio al collo…un collare rosso, potrebbe essere la svolta.

Il collare non ha nulla, ne un nome ne un numero da chiamare, il suo bravo papà farà un bel Ferragosto, SENZA PENSIERI! La cucciola assomiglia effettivamente ad un pastore tedesco in miniatura, è piccola, arriverà a quindici kg e ha circa otto..dieci mesi. La volontaria si avvicina, ha le lacrime agli occhi, non tanto perché l’hanno abbandonata ma per il fatto che non sa come aiutarla, è la quarta in una settimana!

La cucciola da ieri è ferma in quel posto, si gira a pancia in su e su fa massaggiare il pancino, giocherella con i cagnolini e osserva curiosa i gatti di strada.

Il canile…speriamo che mai qualcuno lo chiami….La strada…un pericolo tremendo…Ecco perché la volontaria piange, perché sa che la vita o la morte dipende da lei e a casa ne ha 8 di cui alcuni malati. La cucciola è buona, “Betta mi piacerebbe chiamarla, è buffa e tanto triste. Vorrei che qualcuno mi chiamasse per togliermi questo dolore dal cuore. Amarli in questa terra è una condanna!” Tel 3473077771

La fa partire lei, dall’Abruzzo al nord la fa arrivare ovunque!