Bitty Boo, la cucciola di West Monroe
Questa storia ve la vogliamo raccontare perché a noi ci ha lasciato senza parole. Ci fidiamo dei parenti e degli amici pensando che facciano i nostri interessi e poi abbiamo delle brutte sorprese. In questo caso, a tradire la fiducia di una donna, Sara Durbin, è stato il suo amico Samuel Smith, 24 anni.
Siamo ad West Monroe, Louisiana… dove abitano sia Sara che Samuel. Un giorno la donna ha lasciato la sua cagnolina, una yorkshire di nome Bitty Boo, insieme al suo amico che si era offerto di fare il petsitter.
Pensava di poter stare tranquilla e non immaginava cosa avrebbe fatto l’uomo. Circa 2 ore dopo, quando è tornata a casa, ha visto che la cagnolina era in pessime condizioni… aveva gli occhi arrossati e gonfi e, sulla testa, le mancava il pelo e pezzi di pelle… come se fosse stata bruciata. L’amico non ha saputo spiegarle il motivo…
La donna, preoccupata, l’ha portata subito dal veterinario che ha confermato i suoi peggiori sospetti: la piccola era stata scottata con acqua bollente. Tornando a casa sconvolta la donna ha fatto un’altra terribile scoperta: nel suo congelatore c’era del sangue e tanti peli di Bitty Boo.
Sara ha subito allertato le forze dell’ordine e ha sporto denuncia nei confronti dell’amico. L’uomo è stato arrestato e ha confessato quello che aveva fatto al povero animale: ha detto di averle spruzzato dell’acqua bollente addosso e di averla rinchiusa nel congelatore per qualche minuto. Poi di averla asciugata col phon.
Ma non gli sembrava di aver fatto nulla di grave… ha detto di averlo fatto per gioco.
Bitty Boo è ancora scossa per l’accaduto e potrebbe aver subito un danno permanete alla vista. Sara ha detto tra le lacrime:
“La mia dolce bambina non si meritava tutto questo. Spero che Samuel venga punito e riceva il massimo della pena. Lei è così dolce e amorevole e pesa solo 1 kg e mezzo… Completamente indifesa contro i malintenzionati.”
Sara ha imparato, suo malgrado, sulla pelle della sua amata cagnolina, una lezione che ha voluto condividere con tutti: mai lasciare il proprio animale con una persona, prima di accertarsi che quella persona ami gli animali.