Blackie e la forza dell’amore
Questa storia fa male ma ci mostra come, quando vogliamo, possiamo cambiare il destino di un animale. La protagonista del nostro racconto è Blackie, una cagnolina arrivata nel rifugio infilata in un sacco per l’immondizia.
Avete capito bene… i suoi cari umani avevano deciso di sbarazzarsi di lei ma erano troppo schifati per portarla normalmente nel canile… ecco perché l’hanno infilata in un sacco d’immondizia che hanno rinchiuso intorno al suo collo con un po’ di nastro isolante, lasciando fuoriuscire dal sacco solo la testa di Blackie.
La cagnolina aveva un tumore che sanguinava sotto la coda e non volevano sporcare la macchina. L’hanno messa nel sacco e l’hanno portata nel canile… doveva essere il suo ultimo viaggio perché i suoi proprietari volevano firmare le carte per l’eutanasia.
Ma le cose non sono andate come loro pensavano. Blackie aveva dei dolori terribili e soffriva ma il veterinario del rifugio ha detto che poteva essere salvata e si è rifiutato di fare l’eutanasia.
Una donna di nome Kelly Smíšek ha saputo di lei e ha deciso di aiutarla. Ha parlato con il suo marito Andy e l’ha portata a casa loro. Blackie aveva 10 anni ma voleva vivere e loro hanno fatto di tutto per salvarla.
L’hanno operata e curata e, il 29 di aprile Blackie è stata adottata. Attualmente vive una vita meravigliosa con i suoi nuovi proprietari… si chiama Betty adesso e ha finalmente conosciuto l’amore che si meritava.
È una cagnolina allegra e vivace e sana e piena di gioia e i suoi nuovi proprietari dicono che la loro vita è più bella da quando c’è lei.