Bloccato sotto la recinzione, il povero cane piangeva di dolore
“Stavo camminando per strada, faccio lo stesso percorso ogni giorno per tornare a casa finito il lavoro. Stavo leggendo i messaggi ricevuti, che ancora non avevo avuto il tempo di visualizzare. Ad un certo punto ho iniziato a sentire dei lamenti strazianti, sembrava un cane ed era come se qualcuno lo stesse torturando.
Ho iniziato a guardarmi intorno, per capire da dove provenisse. Ho impiegato diversi minuti prima di accorgermi della scena. Non so come abbia fatto ma quel cane era rimasto incastrato con la testa sotto una recinzione e più si muoveva e più il ferro sporgente lo feriva.
Non sapevo come aiutarlo, non sapevo come muovermi, poteva morire. Così ho chiamato i Vigili del Fuoco e si sono precipitati subito sul posto. Era un animale, eppure erano venuti per salvargli la vita. Questa cosa mi ha fatto sorridere. I Vigili hanno contattato il proprietario dell’abitazione, che si è poi rivelato anche quello del cane. Poi si sono subito mobilitati per liberarlo, con la maggiore attenzione possibile. Con una pinza, hanno tagliato il ferro sporgente.
Il cucciolone era finalmente libero e stava bene, si era soltanto preso un grande spavento. E’ stato il miglior salvataggio che io abbia mai visto in vita mia. Sono davvero felice di essere passato di lì quel giorno, le cose avrebbero potuto prendere una piega diversa!”
Guardate il video del salvataggio:
Vogliamo ringraziare i Vigili del Fuoco, perché ogni giorno, in ogni parte del mondo, dedicano il loro tempo a salvare vite, anche se si tratta di animali. Siamo felici che questo cagnolone stia bene e la paura sia passata non appena ha riabbracciato il suo papà! Condividiamo amici, ringraziamo questi eroi!