Bonnie torna a casa

Le montagne sono un posto misterioso. Si possono trovare tante cose che raccontano e parlano di persone e fatti avvenuti anche molto tempo prima. Quello che Domenica è accaduto ad alcuni escursionisti è qualcosa di meraviglioso, nessuno di loro poteva immaginare di ritrovarsi coinvolto in tanto

splendore. I ragazzi trovano una cagnolina, spaesata, magra sfinita e disperata. La poverina vaga per i sentieri, quando vede i ragazzi si lascia avvicinare e si abbandona alla loro volontà. Non aveva più neanche le forze di scappare, o forse, aveva capito che quella era la sua ultima speranza. I ragazzi restano ammutoliti dalle condizioni, i pensieri si mischiano, poi notano una medaglietta al collo e leggono il messaggio. E’ in quel momento che capiscono che devono correre, velocemente pure. Chiamano il numero di telefono riportato e li la favola ha inizio. Bonnie era scappata la sera di Capodanno per i botti, terrorizzata aveva preso una fuga incredibile. La sua famiglia l’ha cercata ovunque, per settimane, ovunque, anche nei posti più impensati e lontani. Ad un certo punto si sono soffermati sul versante che riporta a casa, consapevoli della grande intelligenza della loro Bonnie, ma nulla. L’abbraccio commovente, la povera cagnolina che finalmente aveva finito di sopravvivere si è lasciata accarezzare e ha asciugato le lacrime di mamma e papà. I giorni per lei erano quasi al termine, le condizioni gravissime, la mancanza di cibo l’aveva debilitata, non aveva molto da vivere se i ragazzi non l’avessero salvata. Bonnie ha avuto la fortuna di avere una famiglia che ha messo collare e medaglietta con nome e numero di telefono. Diversamente sarebbe finita in un canile e lì sarebbe invecchiata. Bonnie adesso dimenticherà i giorni bui e la paura avuta, adesso è a casa. Comunque era sulla strada di casa, ma non riusciva più ad orientarsi.

La piccola in cerca della strada di casa.

Troppo difficile tornare a casa do due mesi e mezzo.

Anche Chicco oggi è tornato a casa dopo dieci giorni.