Bovaro del Bernese smarrito, animale trovato morto: volevano foto della proprietaria come riscatto

Bovaro del Bernese smarrito: purtroppo lo hanno ritrovato morto

Il povero Bovaro del Bernese smarrito non ha potuto far ritorno dalla sua mamma umana. La donna aveva smarrito il suo cane e avrebbe fatto di tutto per riaverlo. Qualcuno su Facebook, dopo il suo appello, ha anche pensato di ricattare la proprietaria: volevano delle sue foto sexy per riavere il cane. Ma l’animale probabilmente era già morto.

Cane rapito
Fonte Pixabay

Morena Zandra è una commerciante di Tassullo, comune italiano in provincia di Trento, nella Val di Non. Un giorno all’improvviso il suo amato Bovaro del Bernese è sparito nel nulla. Lei era disperata e ha fatto di tutto per ritrovare il suo adorato cagnolino.

Dopo aver perso il cane di razza, ha postato su Facebook un appello per aiutarla a ritrovare il cane. Un post che ha ottenuto più di 10mila visualizzazioni e anche un ricatto: qualcuno le avrebbe ridato indietro il cane in cambio di foto sexy.

Il povero Bovaro del Bernese è sparito due domeniche fa nella casa dei proprietari, dove viveva insieme a loro. Il giorno dopo la proprietaria ha deciso di pubblicare un annuncio su Facebook nella speranza di ricevere informazioni utili e ritrovarlo sano e salvo.

Tra i commenti ricevuti, però, ce n’era uno davvero orribile. Qualcuno ne ha approfittato: un malintenzionato ha fatto finta di essere il rapitore tentando di estorcerle delle foto hot in cambio del cane. In seguito con tutta probabilità l’avrebbe minacciata per avere soldi per evitarne la divulgazione.

Bovaro del Bernese smarrito

Bovaro del Bernese smarrito ritrovato morto

Morena Zadra, distrutta dal dolore per la perdita del cane, ritrovato morto poco dopo, dentro il vascone del depuratore di Rallo, ha denunciato l’uomo che l’ha abbordata su Facebook.

Denunciate questi delinquenti, non abbiate paura ad andare dai carabinieri. Mi rivolgo a tutti, giovani e meno giovani, che hanno ricevuto come me minacce e ricatti via social o attraverso il cellulare.

Queste le parole della commerciante di Ville d’Anaunia che dopo essersi rivolta ai Carabinieri ha anche pubblicato sui social lo screenshot della conversazione.

Sono andata dai carabinieri a denunciare tutto. Più tardi mi è arrivata un’altra telefonata da quel numero, ma su consiglio degli investigatori ho evitato ogni tipo di contatto.