Braveheart, il cucciolo che pagò cara la sua curiosità
Braveheart mise il muso in una scatola e scoppiò
L’avevano buttato in strada, o forse, in strada c’era nato. Chi può saperlo, ne sono così tanti che riuscire a capire da dove arrivano a volte è impossibile. La sua inesperienza, certo era solo un cucciolo, lo ha portato a ficcare il naso, e questa volta nel vero senso della parola, in un posto tremendo. Lui vede una scatola, forse cerca cibo, uno strano odore lo attira, ed è qui che inizia il suo calvario.
La scatola esplode come lui ci poggia la zampa, era un insieme di fuochi d’artificio inesploso. Il cucciolo viene visto guaire e correre in preda alla disperazione, tutti l’hanno visto e nessuno lo ha soccorso. Una signora anziana ha cercato aiuto, sono passati ben tre giorni prima che qualche volontario rispondesse alla sua chiamata. Disperatamente lo hanno cercato ovunque, sapevano di avere i minuti contati…
In un cespuglio, si era scavato una buca in un cespuglio per poter morire in pace. Il suo muso non c’era quasi più, pieno di terra si era finito di fare danno. Con la mascella completamente frantumata è stato portato dal veterinario del rifugio, ma anche lì non erano attrezzati. Braveheart, questo il nome che hanno scelto per lui i ragazzi, sta lottando, e di grinta ne ha da vendere, come tutti i cani di strada. Ha già subito diversi interventi al naso e i risultati sono questi.
Non possiamo nemmeno immaginare il calvario che questo cucciolo avrà vissuto prima di cadere nelle mani dell’organizzazione americana Saving Huey, che si prese cura delle cure del bambino e fu battezzato “Braveheart” Questo nome è più che adeguato per questo cucciolo che ha dimostrato di avere un cuore molto forte. Ora a 8 mesi, il piccolo si sta riprendendo da vari interventi chirurgici, l’ultimo che gli ha permesso di respirare di nuovo senza problemi.
E il momento più emozionante è stato quando questo cucciolo è riuscito ad abbaiare di nuovo dopo la sua drammatica esperienza. Giudicate voi stessi!