Brillantini e colla al cane

Trovata pubblicitaria di un tolettatore, cosparge di brillantini le parti basse dei cani

Questo è accaduto in una cittadina della Carolina del Nord. Una donna porta il suo barboncino a tolettare, lo fa da anni, sempre nel solito posto. Chi ha il cane sa quanto sia importante avere fiducia nella persona a cui lo affidi. Purtroppo questa volta non è solo la fiducia ad essere

stata tradita. Bobby viene portato nel solone di bellezza, la sua mamma ne approfitta per fare una commissione veloce, sa che almeno un paio di ore ci vorranno. Quando la signora torna per riprenderlo, il cagnolino è bellissimo e profumato ma qualcosa sembra non andare. E’ stranamente triste e, mentre le altre volte correva felice dalla sua mamma, questa volta camminava lentamente con le zampe larghe. La donna si abbassa per capire cosa gli sia successo e vede che Bobby aveva le parti intime ricoperte di brillantini blu. La donna si altera, la tolettarice dice che è una nuova tendenza, che lo ha fatto gratuitamente questa volta, come pubblicità per il suo salone, insomma, uno scambio di favori. Il cane verrà portato dal veterinario per una grave reazione allergica, è stata usata una colla, a dire dell’operatrice, innocua, ma che a Bobby ha fatto gonfiare tutto. Con questo episodio, non unico ovviamente, torna alla ribalta la continua ossessione dei proprietari a voler modificare la natura del proprio cane per attirare compiacenze da amici o semplici passanti. Io vorrei solo farvi una domanda, ma a voi piacerebbe averle cosparse di colla e poi ricoperte di brillantini? Se ogni tanto si pensasse al cane come ad una persona, non guasterebbe, credete, non guasterebbe!

Ecco, è bella questa cosa?

E’ necessaria al cane, vorrei sapere io…

Questa con la tinta

In Cina poi non ne parliamo, per essere venduti meglio, ecco cosa gli combinano