Brio
Chi prende un cane, chi lo prende meticcio e abbandonato è sicuramente una delle persone migliori del mondo. Sicuramente prevale l’amore per gli animali in quel momento e lo sguardo si fissa su quello del cane, il contorno è solo una cornice senza valore, ormai vince l’amore…Per Brio è andata proprio così, prima di quell’episodio che ha
cambiato inesorabilmente il corso degli eventi. Era il periodo di Natale, Brio si diverte, i mesi passano, cresce e raggiunge gli otto mesi circa, ormai è affezionato alla famiglia che, in giro per compere forse, lo lascia un po più del solito tempo da solo. Il cucciolo rimane male e fa qualcosa di inaudito, fa la pipì sul tappeto e sale sul divano dove si addormenta profondamente al caldo tra i cuscini di camoscio bianco. Il rientro della sua famiglia segna la fine di quella vita, Brio finisce in canile il giorno dopo praticamente, il divano per lui era vietatissimo, la pipì sul tappeto un affronto insormontabile. Così, in quel box gelido viene avvistato da una volontaria, tel 3384084642, chiamatela e sentite, lo sguardo fisso e deluso attira la donna, ma cosa può fare per lui che è solo un meticcio tra mille? Scatta queste foto e le manda a noi chiedendo pietà per quel cuoricino coperto di pelo, è un cane splendido e buono, la punizione inflitta è stata esagerata e immeritata con quella testolina incantata sembra aver ancora parole per quella gente, sembra chiedere scusa per il gesto fatto, magari li tranquillizza anche che va bene così, che ha meritato tutto questo…I cani sono così dolci che loro arrivano a pensare…le immagini di Brio