Bud il cucciolo
Bud si trovava solo, in fin di vita e allo stremo delle forze
Un povero cucciolo lottava per la propria sopravvivenza, solo senza né cibo né acqua provava ad andare avanti. Il piccolo era immobile all’interno di un garage e qualcuno si accorse che era lì dato il piagnucolio che emetteva. Appena accorsi li i volontari, avvertiti dalle persone che erano lì vicino, si resero conto che la situazione era gravissima.
Il cucciolo era in fin di vita, c’erano degli evidenti segni di morsi sul suo corpicino, probabilmente di un cane adulto, e non aveva più energie per muoversi. I volontari trasportarono immediatamente il cucciolo dal veterinario, il quale ricucì subito le ferite e fece delle trasfusioni di sangue in quanto ne aveva perso molto.
Era anche ricoperto di pulci e zecche, quindi venne anche pulito e gli venne dato un antiparassitario. Bud dopo un po’ sembrava stare meglio, era come se pian piano gli stessero tornando le energie e grazie al cielo era fuori pericolo di vita.
Recuperate a pieno le energie Bud fece amicizia con un altro cagnolone del ricovero il quale divenne quasi un padre per lui. Giocavano sempre assieme e addirittura, tra lo stupore di tutti, dormivano anche insieme, insomma erano ormai indivisibili. Fece amicizia anche con gli altri animali del rifugio e passava intere giornate a giocarci insieme.
Il piccolo si è fatto beffa del destino e nonostante tutte le disavventure alla fine è riuscito a farcela, grazie a chi come i volontari, non si arrende mai e nonostante tutto, mantengono con passione e amore questo meraviglioso lavoro del volontariato.
Troppo spesso non vengono aiutati in questi nobili gesti, troppo spesso vengono sottovalutati ma in realtà fanno un lavoro egregio e meraviglioso. Chi è capace di fare questo ad una creatura indifesa è capace di farlo anche ad un bambino, questo è certo!