Bully, un cane che fa solo guai

Ne ha fatti di guai, diciamo che da quando lo abbiamo adottato ha fatto più guai che cose buone. Il fatto è che comunque ha quell’eterno muso da vittima e se uno volesse sgridarlo, poi alla fine ti anche dispiace. Abbiamo collezionato palloni bucati, sedie mangiate, divani smantellati. Ha sporcato i vestiti della cerimonia a pochi minuti dall’essere indossati, ha mangiato la torta di compleanno.

Ne ha fatte così tante che in famiglia se ci mettiamo a raccontarle si passa la serata senza accorgersi. Bully è un delinquente, non lo puoi portare da nessuna parte, è inutile, è maleducato! Siccome noi lo amiamo, forse proprio perché è un disastro, abbiamo fatto in modo che potesse divertirsi anche a casa. Una bella piscina in giardino è quello che ci vuole in questa calda estate…Tanto su…diciamocelo…in piscina che potrà mai combinare..Le ultime parole famose.

Bully inizia a vomitare, sta malissimo, in casa scoppia il panico, il cane si abbandona, non reagisce, Bully sembra avere le ore contate. La folle corsa al veterinario e la scoperta sconvolgente.

La dottoressa informa la famiglia che Bully ha qualcosa nello stomaco e deve essere subito operato. Inoltre informa la famiglia che non è detto che il cane sopravviva all’intervento, in quanto il quadro clinico non è per niente confortante. Tirerà fuori dalla sua pancia ben trentotto anatre di gomma, erano quelle che la ragazza aveva comprato la sera prima da mettere in piscina. Due confezioni da venticinque, lui le aveva quasi finite.

Bully si è rimesso subito, due giorni buttato sul divano a gustare le coccole e le attenzioni che si riservano ad ogni convalescente e poi subito pronto per ripartire. Bully fa guai, li pensa e li fa, la sua famiglia ormai è rassegnata ad avere un bambino disastroso al post di un cane.

Quelle anatre che si muovevano nell’acqua devono essere state per lui una gioia pazzesca, per la sua mamma, un po meno!