Cane abbandonato nel rifugio non sapeva perché nessuno lo desiderasse

Un povero cane che era stato abbandonato in un rifugio non sapeva perché nessuno lo volesse, lo desiderasse, lo portasse a casa

La storia che vi raccontiamo oggi ha per protagonista un povero cagnolino di nome Ritter. La sua famiglia ha dovuto lasciarlo al rifugio dopo aver perso la casa: non potevano più occuparsi di lui. Così con il cuore spezzato è stato consegnato all’Animal Protection Society della Contea di Hamilton, nell’Indiana. Ritter non capiva perché nessuno lo desiderasse.

Ritter si trovava nel rifugio con il cuore pieno di tristezza. Era insicuro e nervoso, non capiva per quale motivo fosse lì e perché la sua famiglia lo avesse lasciato.

Megan Bousley, specialista di marketing della Humane Society di Hamilton, racconta che quando era arrivato era evidentemente triste e non riusciva ad adattarsi al nuovo ambiente.

Quando lo hanno visto giù di morale, i volontari hanno deciso di farlo sentire amato. Ma senza successo. A Ritter la nuova sistemazione non piaceva, anche se nel rifugio tutte le attenzioni erano per lui.

Ritter passava le sue giornate in un angolo a fissare il muro. Ma tutti sapevano che dietro quell’aria triste si nascondeva un cucciolo allegro che voleva solo amare. Così i volontari del rifugio hanno scattato alcune foto e le hanno pubblicate su Facebook per trovare la sua anima gemella, che lo avrebbe adottato e gli avrebbe dato una casa e una famiglia.

Sophie Spenia stava cercando un cucciolo da adottare. Quando vide Ritter capì che quel cucciolo era lui. Quando ha letto la descrizione di Ritter sentiva di doverlo portare con se nella sua nuova casa.

iese a sua sorella di accompagnarla al rifugio. Ma il post di Ritter stava diventando virale, dovevano fare in fretta. Spenia ha chiesto al suo capo, amante degli animali che ha deciso di darle una mano.

Arrivata al rifugio la donna ha chiesto di adottare Ritter, che qualche giorno dopo era nella sua nuova casa con la sua nuova famiglia alla quale non riusciva a smettere di sorridere.