Cane affamato nel vicolo viene salvato e conosce per la prima volta l’amore

Il povero cane affamato viveva in un vicolo fino a quando è stato salvato e ha conosciuto per la prima volta l'amore

In Grecia un cane affamato viveva rintanato in un vicolo. Aveva troppa fame ed era troppo debole anche per andare a cercare del cibo che sicuramente gli avrebbe permesso di reagire. Sentiva che stava per morire, così si era rintanato per aspettare la morte. Fino a quando qualcuno non lo ha salvato appena in tempo e gli ha fatto conoscere il vero amore.

Il cane sentiva che le forse gli stavano venendo meno. Non ce la faceva a reagire e nemmeno a chiedere aiuto. Si era rintanato in un vicolo della città greca aspettando che la morte finalmente sopraggiungesse per portarlo via da tutto quel dolore. Fino a quando non è arrivato il suo angelo custode.

I volontari di DAR Animal Rescue si sono accorti di lui appena in tempo. Il cane era pelle e ossa. Lo presero in braccio e lo portarono in auto. Lui non ha fatto una piega. Anzi, a suo modo ha detto grazie ai suoi soccorritori.

Marios, come hanno chiamato il cane, aveva sempre vissuto in strada: non si era mai fidato di nessuno prima di allora e nessuno lo aveva mai amato. Ma adesso le cose per lui stavano per cambiare.

Marios era magrissimo e aveva lo sguardo triste quando è stato portato d’urgenza dal veterinario dopo essere stato salvato. I suoi occhi avevano un’infezione, era così malnutrito che i suoi reni rischiavano di collassare, il suo sguardo era sconfitto. I medici hanno dato una cura per rafforzarlo e appena hanno potuto lo hanno trasferito nel rifugio DAR, dove sono continuate per lui le cure.

Se il suo corpo era malconcio, il suo spirito cominciava a migliorare. Riuscì dopo qualche giorno ad alzare la testa e anche a mangiare da solo. Cibo e riparo ora non gli mancavano, ma lui aveva bisogno anche di amore e gentilezza per riprendersi.

Marios migliorava giorno dopo giorno. Riusciva ad alzarsi da solo e anche a fare qualche passo.

Pochi giorni dopo riusciva a stare in piedi a lungo e salutava i suoi soccorritori scodinzolando.

La sua storia è stata condivisa sui social e in breve tempo è arrivata una famiglia decisa ad adottarlo e a donargli felicità, amore e gioia negli ultimi giorni della sua vita.