Cane anziano soppresso: alcuni volontari avevano tentato di salvarlo

Un povero cane anziano è stato soppresso, perché era troppo vecchio. I volontari hanno provato fino all’ultimo a salvare la vita di questa povera anima innocente. Una di loro si era anche offerta di adottarlo, ma il Canile Comprensoriale di Forlì non le ha permesso di regalare al cane degli ultimi anni pieni di amore con una casa amorevole e sicura.

L’associazione di volontari che lavorano gratuitamente e con dedizione nel Canile Comprensoriale Forlì insorgono con i gestori, per la decisione di sopprimere Dick, un cane anziano di 19 anni, che da 6 anni aspettava una richiesta di adozione. Viveva nel canile forlivese, una struttura che è gestita dalla Cooperativa For B.

Non stava bene, la sua salute era peggiorava: non aveva appetito e spesso cadeva nel box, non riuscendo a rialzarsi da solo. Però se veniva aiutato mangiava il suo pasto si rimetteva tranquillamente in piedi.

Dick poteva muoversi e adorava passeggiare fuori. Bisognava solo trovare una famiglia adatta a lui. Una delle volontarie dell’associazione si era anche offerta di prenderlo in adozione, per potergli regalare dei sereni ultimi anni di vita. Per conoscere finalmente cosa vuol dire avere un tetto sopra la testa che sia tuo davvero e vivere con una famiglia.

Lunedì 8 luglio viene comunicata al gestore la decisione di adottare Dick. Ma la volontaria non ha mai ricevuto una risposta scritta. Contattato per telefono, il direttore veterinario della struttura si è detto contrari, rimandando al giorno dopo le spiegazioni, dopo aver parlato con la coordinatrice del canile.

I volontari solo in seguito sono venuti a scoprire che il giorno dopo, in realtà, Dick è stato soppresso. Martedì 9 luglio il cane anziano è stato addormentato per sempre. E la volontari che si era offerta di adottarlo lo scopre vedendo il suo box vuoto e un sacco nero con il nome dell’animale.

Perché il cane non è stato dato in adozione ai volontari? Perché è stato abbattuto?