Cane buttato fuori dal balcone perché la famiglia pensava fosse brutto

Un cane è stato buttato fuori dal balcone perché la sua famiglia aveva deciso che era troppo brutto

Ancora una triste storia di maltrattamento animale: una famiglia ha buttato giù dal balcone il suo cane perché pensava fosse brutto. La protagonista di questa storia è Celia, una cagnolina che è stata lanciata dal balcone del secondo piano del figlio della famiglia che la ospitava.

La caduta ha causato una frattura alla zampa di Celia. Ma oltre al danno, c’è stata anche la beffa: la sua presunta famiglia ha cercato miseramente di giustificarsi sostenendo di non averla mai voluta perché era brutta.

Questo perché, dopo averla gettata dal balcone, la famiglia ha deciso di chiamare la PETA affinché la portassero via e si occupassero di lei. E qui viene da dire: non potevi farlo prima, prima di causare del male al cane? Non è ancora dato sapere se la famiglia sia stata denunciata o meno per maltrattamento animale, ma immaginiamo che la PETA non abbia fatto passare sotto silenzio questo gesto di crudeltà inumana.

cane

La povera Celia ha riportato lesioni così gravi alla zampa che è stato necessario amputarla. Tuttavia Celia è un cane che non molla ed è riuscita a riprendersi alla grande dal difficile intervento chirurgico. Successivamente ha seguito un periodo di riabilitazione e, nel frattempo, è riuscita a conquistare le simpatie di tutto il personale della struttura veterinaria, diventando ben presto la beniamina di tutti.

A causa della crudeltà umana, Celia ha perso una zampa, ma quei crudeli umani che tanto dolore le hanno provocato, non sono riusciti a toglierle la sua innata scintilla di felicità. E sarete lieti di sapere che la storia di Celia ha un lieto fine: dopo aver finito il suo periodo di riabilitazione ed essere guarita, Celia è stata subito adottata da una nuova famiglia. Ha trovato una casa vera con persone che la amavano e si prendevano cura di lei.