Cane esausto si rifiuta di finire la passeggiata
E' uno di noi!
I cani adorano fare lunghe passeggiate: passerebbero le giornate a camminare al nostro fianco. Ma come accade per gli esseri umani, anche i cani non sono tutti uguali. Oggi vi presentiamo Kato, un cagnolino che si è impegnato, ce l’ha messa tutta, ma alla fine era così esausto che proprio non ce l’ha fatta a finire la sua escursione.
Le escursioni sono difficili anche per gli esseri umani più in forma. Bisogna essere allenati, avere fiato, avere buone gambe. Gli imprevisti sono all’ordine del giorno: il terreno su cui camminiamo potrebbe essere sporco, bagnato, le temperature potrebbero essere o troppo fredde o, al contrario, troppo calde. E poi le passeggiate possono essere lunghe e faticose. Non sono per tutti.
E questo vale sia per gli uomini, sia per i cani. Kato è un cane grande e morbido, che non ama di certo avventurarsi in passeggiate troppo estreme. Al contrario dei suoi amici umani che, a quanto pare, amano questo tipo di attività e un giorno hanno deciso di portare con loro il quattrozampe. Lui ce l’ha messa tutta, ma alla fine si è arresa e gli umani che erano con lui hanno dovuto trovare un modo per poterlo riportare a casa in tutta sicurezza.
Today’s EFR had a “patient” on the Maxwell Falls trail who was exhausted and most likely dehydrated. About 5 1/2 years old, 120lbs and a fluffy Great Pyrenees named Kate. Good thing Kato’s humans reached out for assistance as they were about 1 mile away from the trail head. pic.twitter.com/Zrb7G28T1e
— Evergreen Fire/Rescue (@efr_co) June 3, 2018
Ebbene sì, i suoi amici umani hanno dovuto chiamare i soccorsi, perché Kato era troppo grande e da soli non ce l’avrebbero mai fatta. Immaginatevi quella telefonata: scommettiamo che qualcuno si è messo a ridere da entrambe le parti della cornetta quando veniva annunciato che un cane era in difficoltà perché era troppo stanco per continuare a camminare?
Kato è un cane dei Pirenei e pesa più di 120 libbre, non doveva proprio partire di casa in una giornata calda con tutto quel pelo… “Per fortuna gli umani di Kato hanno cercato assistenza in quanto distavano circa un miglio dal sentiero”. Alla fine tutto è andato bene, perché Kato è stato caricato su una barella e lo hanno portato giù mentre riposava e beveva acqua.