Cane finisce nel burrone a Locarno
Un cane è finito in un burrone e rischiava di non rivedere più la sua famiglia, non fosse stato per il pronto intervento dei vigili del fuoco
Quando i cani finiscono in difficoltà, hanno sempre degli angeli custodi che pensano a loro e li traggono in salvo, riportandoli al sicuro tra le braccia della loro famiglia, che disperata farebbe di tutto pur di rivederli al sicuro. I pompieri non salvano solo poveri gattini in difficoltà che si arrampicano sugli alberi e non riescono più a scendere. Ma anche cani che si mettono nei guai.
È quello che è successo a Locarno. Un giorno l’Unità d’intervento tecnica del Corpo di Locarno è dovuta intervenire di corsa per salvare un povero cagnolino.
Non il solo micio sfuggito sopra un albero con la padroncina disperata perché non può più scendere, ma un cane che rischiava davvero di morire.
Era sera tardi quando Fido è scappato dai suoi padroni, finendo in un burrone. Da solo non sarebbe mai riuscito a uscire a quella scarpata.
Il cane è finito in una scarpata molto profonda che si trova vicino alla strada di Cavigliano. I proprietari ci hanno provato a richiamarlo, a farlo uscire in qualche modo, ma sembrava impossibile.
Lui non ci riusciva proprio a risalire quei venti metri che lo separavano dalla sua salvezza. E i suoi amici umani erano inermi, nessuno sarebbe riuscito a scendere e tornare su da quella parete ripida e sconnessa.
Così sono stati chiamati i locali vigili del fuoco, che sono prontamente intervenuti per salvare il cane da quel luogo pericoloso e portarlo in salvo.
I pompieri, tramite delle funi, si sono avvicinati all’animale, scendendo nel burrone fino alla sua altezza. Lo hanno preso e tirato fuori, sano e salvo, consegnandolo ai proprietari che seguivano le operazioni di salvataggi con estrema apprensione e paura.
Per fortuna tutto si è risolto per il meglio, solo con tanto spavento per i suoi amici umani e, scommettiamo, anche per il povero cane!