Cane incatenato sul balcone al sole a Settimo Torinese: multato il proprietario
Il cane ora è affidato al canile locale
Denunciato e multato il proprietario del cane incatenato sul balcone al sole, in questi giorni di caldo intenso e afoso. È accaduto a Settimo Torinese, in provincia di Torino, in Piemonte. Dopo la segnalazione di quel povero cucciolo sofferente sotto il sole cocente, subito le forze dell’ordine hanno fatto tutto il possibile per salvarlo da quell’inferno.
Il proprietario del povero cane aveva lasciato il cucciolo fuori al balcone nella giornata di giovedì 14 luglio. Poco più di un metro quadro, senza un posto all’ombra dove ripararsi e trovare un po’ di refrigerio. Esposto al caldo torrido di un sole caldissimo e alle intemperie. E per di più incatenato.
Le guardie zoofile dell’Oipa, l’Organizzazione internazionale protezione animali, con sede a Torino, capoluogo piemontese, hanno salvato il cane di circa 6 anni, portandolo in salvo e fornendo al cucciolo tutte le cure del caso, prima che fosse per lui troppo tardi, visto il caldo intenso di questi giorni.
L’animale era relegato in un balcone di un metro quadrato sotto il sole e sotto le intemperie Era costantemente legato con una catena alla ringhiera del suo carcere domestico.
Queste le parole delle guardie zoofile che hanno soccorso il povero animale prestandogli sul posto le prime cure, prima di affidarlo ai medici veterinari. Adesso si trova ospita del canile della città e presto potrebbe essere dato in adozione, visto che non può ritornare da quella famiglia che non si è presa cura di lui.
Cane incatenato sul balcone al sole; multa al proprietario
Multa al proprietario del cane, per violazione della legge regionale in materia. Alessandro Piacenza, vicecoordinatore delle guardie zoofile dell’Oipa, spiega:
Siamo intervenuti subito, insieme alla polizia locale, a seguito di una segnalazione e ci siamo trovati davanti un povero pastore tedesco legato a catena sotto il sole, in un balconcino di un metro e mezzo per un metro. A disposizione aveva solo una piccola ciotola di plastica con acqua stagnante. Il proprietario ha dichiarato di tenere in quelle condizioni il cane poiché varie volte era scappato saltando la ringhiera e ogni volta era andato a riprenderlo al canile. Ha aggiunto che non voleva tenerlo in casa in quanto molto esuberante.