Cane lanciato da un’auto in corsa: automobilista assiste alla scena e interviene

Cane lanciato da un'auto in corsa

Cane lanciato da un’auto in corsa: con che coraggio puoi fare un gesto simile? Eppure è quanto accaduto in Francia. Un cucciolo di Pastore olandese di soli 4 mesi è stato buttato fuori da un’auto in movimento, lasciando senza parole l’automobilista che si era fermato per controllare quello strano pacco.

Cane lanciato da un'auto in corsa
Fonte Pixabay

L’incidente è accaduto lo scorso 7 marzo a Pas de Calais, in Francia. Un conducente ha notato che da un’altra vettura era stato lanciato fuori qualcosa dal finestrino, senza fermarsi o rallentare.

Così l’uomo si è fermato per controllare cosa ci fosse in quel pacco. Sulle prime aveva pensato che potesse trattarsi di oggetti da buttare, ma quando ha aperto il pacco non è riuscito a trattenere le lacrime: all’interno c’era un cucciolone spaventato di soli 4 mesi.

Mentre l’altra auto si dava alla fuga, questo buon samaritano decide di non lasciare da solo il povero cucciolo. Così contatta subito un’associazione locale che si occupa della protezione animali, chiedendo aiuto. È stata poi contattata la Fondazione 30 Millions d’Amis, la quale attualmente si occupa della custodia del cane in un rifugio a La Tuilerie.

Il soccorritore ha portato il cucciolo nel rifugio tenendolo in braccio. Una volta arrivati sul posto, il cucciolo è stato ribattezzato Mumble.

Il cucciolo di nome Mumble

Le condizioni di salute del cane lanciato da un’auto in Francia

Fortunatamente, dopo essere stato visitato, in lui non si sono riscontrati particolari traumi o segni di malattia. Il cagnolino era sano e non era stato picchiato prima di essere abbandonato.

Più serie le ferite emotive, cosa che purtroppo accade di sovente nei cani che subiscono eventi traumatici del genere. Mumble era molto spaventato e si spaventava soprattutto quando un uomo si avvicinava con gesti un po’ bruschi. Però è anche un cane molto simpatico e giocoso a detta di Anne Puggioni, la direttrice del rifugio.

A dieci giorni di distanza dal recupero, Mumble si è già affezionato ai suoi soccorritori, tanto da essersi trasformato in un piccolo cane da guardia: abbaia sempre per segnalare quando si avvicina un visitatore. Adesso Mumble aspetta con pazienza una famiglia adottiva che sappia dargli tutta la fiducia e l’amore che merita.