Cane morto in una borsa fuori dal centro di adozione ma è ancora vivo
A volte ci chiediamo se il genere umano non sia diventato troppo crudele e insensibile. Ovviamente ci sono ancora persone buone ma il numero dei cattivi è in continua crescita… e questa è davvero una cosa molto preoccupante. Vi vogliamo raccontare una storia, a nostro avviso terribile e che dimostra perfettamente che la cattiveria umana non sembra avere limiti.
Mercoledì sera qualcuno ha lasciato una scatola avvolta in una busta nel centro che si occupa delle adozioni di Humane Rescue Alliance. La scatola era pesante e i volontari l’hanno maneggiata con le dovute cure. Sopra c’era un biglietto che non prometteva nulla di buono. Sul biglietto c’era scritto: “Cane morto, grazie”. I volontari hanno aperto subito la scatola e sono rimasti senza parole. Dentro la scatola c’era sì un cane ma era ancora vivo e le sue condizioni non sembravano per niente buone. Aveva molteplici problemi di salute, faceva fatica a respirare e sembrava soffrire molto. Il veterinario non ha potuto fare nulla per migliorare le sue condizioni. Il piccolo, purtroppo, è dovuto essere soppresso per non farlo più soffrire. Ma la domanda che sorge spontanea è come può una persona prendere il suo amico di una vita, in un momento in cui sta male, metterlo in una scatola e poi in una busta, chiuderlo ermeticamente e abbandonarlo alle porte di un rifugio? La cosa più normale da fare in questa situazione sarebbe quella di stargli accanto… anche se fosse necessario fargli l’eutanasia… ma rimanere accanto a un vecchio amico è obbligatorio. Invece la persona che ha fatto questo terribile gesto non ha avuto nemmeno una briciola di cuore.
Una ricompensa di $ 3,000 è sttata offerta per aiutare a identificare il proprietario del cane.
La Humane Rescue Alliance ha detto:
“Stiamo chiedendo l’assistenza del pubblico per identificare la persona responsabile di questo atto atroce”, ha dichiarato Chris Schindler, Vice Presidente dei Servizi sul campo dell’HRA. “È stata lasciata soffrire e morire dolorosamente. Speriamo che questa ricompensa possa motivare qualcuno a farsi avanti in modo che i responsabili possano essere presi”.
Chiunque abbia informazioni sul caso deve chiamare il 202-723-5730 e selezionare l’opzione n. 1.