Cane salvato da un macello solleva la zampa per ringraziare il soccorritore
Un cane appena salvato da un macello mostra gratitudine per la seconda chance: solleva la zampa e ringrazia il suo soccorritore
Là fuori ci sono tanti allevamenti di carne di cane che le associazioni di animalisti cercano ogni giorno di chiudere. La Humane Society degli Stati Uniti sta lottando per salvare quanti più cani in Corea del Sud e proprio di recente hanno chiuso 13 di queste strutture. Ma non si fermeranno di sicuro. Soprattutto dopo la gratitudine dimostrata da uno di questi cani.
Quando i volontari dell’associazione arrivano in questi macelli trovano condizioni davvero strazianti. I cani sono chiusi in piccole gabbie in attesa che qualcuno li uccida.
Non viene dato loro da mangiare ne da bere, se non la quantità minima necessaria per poterli far sopravvivere gli animali, destinati al macello. Nelle gabbie dormono nei loro stessi escrementi, in attesa che qualcuno li porti fuori da quell’incubo. Ma per molti di loro non c’è via d’uscita.
Nessun cane rinchiuso in queste gabbie riesce a sopravvivere. La maggior parte muore, perché non ha accesso a cibo e acqua e non viene curato in caso di malattie. Quelli che riescono a sopravvivere, invece, sono destinati a essere macellati. La Humane Society lavora ogni giorno per assicurarsi che i cani che vengono da loro salvati trovino una casa amorevole. E i cani ringraziano a modo loro.
Il cane protagonista di questa storia si chiama Sandie. Ed è uno dei 200 cani che l’organizzazione animalista ha salvato nella tredicesima fattoria della Corea del Sud che hanno fatto chiudere.
Sandie è stata trovata in una minuscola gabbia di metallo, sola e spaventata. Non appena i volontari si sono avvicinati, la dolce cagnolina ha alzato la sua zampetta, come a voler dire grazie a quelle persone di buon cuore che la stavano portando fuori da quell’inferno.
Sandie è stata adottata molto presto: una famiglia amorevole del Regno Unito, che già vive con un coniglietto e un altro cane, ha deciso di prendersi cura di lui.