Cane sopravvissuto a un attentato Bucha: il poliziotto che lo ha trovato lo ha adottato

Una storia a lieto fine in mezzo a un dramma terribile

Questo è un vero e proprio miracolo e ha come protagonista un cane sopravvissuto a Bucha, la città ucraina dove l’esercito di Kiev ha trovato una fossa comune con centinaia di cadaveri di civili innocenti. Non si sa come il cucciolo abbia vissuto fino a oggi. Ma il poliziotto che lo ha trovato ha deciso di adottarlo e di dargli una casa per sempre, sicura e amorevole.

Bucha
Fonte foto da video su YouTube di BlitzTv

Lo hanno ribattezzato Bucha, come la città ucraina dove un poliziotto lo ha ritrovato nascosto dentro un’auto completamente distrutta dopo un bombardamento. Nessuno sa come abbia fatto a sopravvivere, tutto solo in mezzo a quelle macerie e ai pezzi di vetro dei finestrini esplosi.

Il cane ha trovato riparo dalle esplosioni delle bombe sotto il sedile del passeggero, nello spazio di fronte. Qui il cucciolo è sopravvissuto all’inferno di Bucha, città dove l’esercito russo ha compiuto violenze e crimini davvero inauditi, che oggi sono sotto gli occhi di tutti nel mondo.

Il cane è un incrocio con un Husky. Lo ha trovato nascosto in quell’auto semi distrutta durante il pattugliamento della zona Alexey Sidorenk, agente di polizia di Kiev. Quando ha controllato dentro l’auto è rimasto sorpreso di trovare un cane sopravvissuto al bombardamento.

Il cane era stanco, provato, impaurito. Dormiva sopra schegge di vetro. Ma quando il poliziotto si è avvicinato non ha protestato e ha posato anche per un selfie con l’uomo che da lì a poco lo avrebbe portato in salvo. Chissà cosa ha vissuto in questi giorni da solo.

Alexey Sidorenk
Fonte foto da video su YouTube di BlitzTv

Il cane sopravvissuto a Bucha avrà una nuova casa per sempre

L’agente di polizia ha portato Bucha dal veterinario: per i medici le sue condizioni di salute non erano preoccupanti.

Cane sopravvissuto a Bucha
Fonte foto da video su YouTube di BlitzTv

La cagnolina ha trovato poi riparo a casa della famiglia dell’agente, che ha deciso di adottare la piccolina.