Cane triste fotografato da solo sull’autobus

La foto di un cane triste immortalato da solo a bordo di un autobus sta facendo letteralmente il giro del mondo

C’è una foto che sta letteralmente facendo il giro dei social perché è uno scatto davvero molto triste che racconta di tutta la solitudine che possono patire gli animali domestici che non hanno una casa e una famiglia. Si tratta della foto di un cane seduto da solo su un autobus. Un cane che sembrava molto triste e molto infelice.

La foto di un cane triste e solo seduto in solitudine su un autobus ha attirato tantissima l’attenzione degli utenti sui social media. Lo scatto è stato fatto da Gemma Louise Burton mentre viaggiava su un autobus a Bradford, in Inghilterra.

La foto è stata realizzata il 16 ottobre scorso e subito è stata pubblicata su Facebook, sperando che qualcuno potesse riconoscere quel povero animaletto e potesse aiutarlo a non essere più così triste e infelice.

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“Questo piccolo cagnolino è salito sull’autobus 620 a Bierley Lane in direzione Bradford. Se appartiene a te e sei a Bradford, per favore, per favore, vieni alla stazione degli autobus Bradford Interchange per prendere questo povero cucciolo”: ecco il testo che accompagnava la fotografia pubblicata sui social network.

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Altri passeggeri hanno cercato di aiutare la donna a ritrovare il proprietario del cane, mentre la tenevano al sicuro. La BBC ha riferito che i passeggeri hanno impedito al cane di scendere dall’autobus per impedire che potesse finire sotto una macchina. Rapidamente l’immagine si è diffusa sui social media e quando l’autobus è arrivato a Bradford Interchange un ufficiale dell’ente per il controllo degli animali stava aspettando l’animale per portarlo al vicino rifucio per animali, il Cliffe Kennels & Rescue di Barnsley . Il rifugio ha chiamato il cane “Olive”.

Nonostante tutto il clamore per la sua storia, nessuno ancora si è fatto avanti per reclamare Olive. Quindi adesso il cane è stato messo in adozione. Sono già arrivate tantissime telefonate. Non rimarrà al rifugio ancora a lungo.