Cani in spiaggia, la sentenza: “i comuni non possono vietarlo”

La decisione del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio dopo la sentenza dell'11 marzo 2019

L’argomento è al momento molto discusso. Grazie alla sentenza dell’11 marzo 2019, è stata annullata l’ordinanza n. 70/2018, tramite la quale il Dirigente del Comune di Latina, ha sempre vietato l’ingresso, sulle spiagge, a qualsiasi tipo di animale, anche se accompagnati con guinzaglio e museruola. Secondo il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, l’ordinanza è infondata, senza motivazione, irragionevole ed illogica.

Poiché non c’è stata alcuna spiegazione, dietro l’ordinanza, ne di tipo igienica, ne riguardante la sicurezza delle altre persone, ne tanto meno sono state adibite aree a disposizione degli animali, o determinati orari in cui avrebbero potuto accedervi, l’ordinanza comunale non ha più valore.

Per una volta, una sentenza ragionevole. Ogni proprietario è responsabile del proprio animale e di portare con se tutto l’occorrente per prendersi cura del suo igiene. Potrebbero mettere i dovuti controlli all’interno delle spiagge, o come sostiene la T.A.R., avrebbero potuto adibire un’area appositamente dedicata a cani e padroni.

Oggi, un animale domestico, è considerato un membro della famiglia a tutti gli effetti. Quindi, quando quest’ultima va in vacanza, porta con se anche il suo cane. Per poi cosa? Ritrovarsi in una situazione in cui non può andare in spiaggia e non può godersi le sue vacanze?

Che poi, ammettiamolo dai. Il cane cosa può fare? Un bisognino? Quello si può togliere, come avviene per le strade. Ma invece chi è che riempie le spiagge di lattine vuote, bottiglie di vetro, sigarette. Che getta nel mare gli assorbenti e tutta la spazzatura che si consuma durante le ore di relax? SIAMO NOI!

Quindi se parliamo di una situazione di igiene, il cane è cento volte più pulito di noi!

Per quanto riguarda la sicurezza altrui, basta prendere le dovute precauzioni o, come già detto in seguito, adibire uno spazio di spiaggia dove è consentita l’entrata agli animali. Poi sta agli altri scegliere.

Se si è consapevoli che lì possano esserci cani e la cosa è piacevole, basta andare ad un altro lido!