Cat Cafe di Leopoli rimane aperto in Ucraina: 20 gatti sarebbero altrimenti in pericolo
Il gestore del locale ha deciso di rimanere lì con loro
Non chiude il Cat Cafe di Leopoli, che rimane aperto nonostante la guerra in Ucraina sia in pieno svolgimento e stia causando continue morti tra i civili e anche tra gli animali presenti nelle città ucraine. 20 gatti che vivono all’interno della struttura si troverebbero da soli e in pericolo. E il gestore del locale non ha alcuna intenzione di lasciarli da soli.
Più di un milione di civili ha lasciato il paese martoriato dalla guerra scatenata dalla Russia. Le famiglie si portano dietro i loro animali domestici, non senza qualche difficoltà.
Serhii Oliinyk ha deciso invece di rimanere a Leopoli, città a 70 chilometri dal confine con la Polonia, insieme alla sua famiglia. Deve continuare a prendersi cura dei 20 gatti che ospita del Cat Cafe che la famiglia ha aperto più di 6 anni fa.
Serhii Oliinyk a The Dodo ha raccontato il perché di questa decisione pericolosa per lui e per la sua famiglia:
I nostri gatti vivono nel cat cafe dall’età di 4 mesi. Sono come una famiglia. Ci siamo resi conto che non avremmo mai lasciato il nostro Paese, che questo era l’unico posto dove potevamo vederci in futuro.
Così il Cat Cafe Lviv ha deciso di rimanere aperto, dando un momento di tregua alle persone che scappano dalla guerra.
Cat Cafe di Leopoli rimane aperto in Ucraina
Attualmente abbiamo meno visitatori regolari, ma ci sono persone che vengono da altre città e hanno bisogno di cibo caldo ed emozioni positive. Ci sono tre grandi stanze nel nostro locale, due delle quali si trovano nel seminterrato, quindi in caso di avviso di incursione aerea, c’è un rifugio sicuro per i nostri ospiti e per i gatti.
Queste le parole dell’uomo che continuerà a vivere nella sua Ucraina, anche se le bombe russe continuano a cadere dall’alto seminando morte e distruzione ovunque.