Caycee Bregel, la volontaria che maltrattava gli animali
Caycee Bregel, la volontaria che maltrattava gli animali; la polizia ha fatto una terribile scoperta: ecco cosa hanno trovato all'interno dei suoi congelatori.
Caycee Bregel, la volontaria che maltrattava gli animali, è stata arrestata dopo che la polizia ha fatto una terribile scoperta nel suo cortile. I vicini della donna avevano contattato le forze dell’ordine dopo aver visto un maiale che camminava liberamente intorno alla sua casa ma nessuno poteva immaginare cosa accadeva tra le mura domestiche.
Caycee Bregel, 25 anni, è una volontaria che diceva di occuparsi degli animali sfortunati ma che, invece, li maltrattava e li lasciava morire. La donna gestiva un’associazione senza scopo di lucro per il soccorso degli animali fuori dalla sua casa rurale nel Minnesota quando gli investigatori scoprirono “maltrattamenti inconcepibili” nei confronti di oltre 100 animali. Sulla sua proprietà sono stati trovati 64 gatti morti e dozzine di animali vivi in condizioni terribili e Caycee si è dichiarata colpevole di crudeltà sugli animali.
Documenti del tribunale dicono che gli investigatori hanno trovato animali deceduti tenuti in congelatori e frigoriferi e altri circa 35 gatti “in decomposizione” all’interno del garage.
Caycee Bregel è stata condannata a 200 ore di servizio civile e due anni di libertà vigilata e ha ricevuto l’ordine di sottoporsi a un esame psicologico. Nel 2018, a casa sua, gli investigatori hanno trovato 64 gatti morti, 43 gatti vivi, 5 cani e un maiale da 400 chili.
La venticinquenne ha ricevuto circa 144 gatti e un cane per offrire loro assistenza, tra luglio 2017 e febbraio 2018 perché collaborava con un’organizzazione che si occupava degli animali abbandonati, secondo i documenti del tribunale.
Si è dichiarata colpevole dei 13 capi di crudeltà sugli animali e ha scontato tre giorni di carcere, secondo il quotidiano Star Tribune del Minnesota.
Non le sarà più permesso di possedere o prendersi cura di alcun animale in futuro.
Quando gli agenti entrarono nella sua casa, trovarono un “odore opprimente di urina e feci” e “escrementi di animali” che coprivano i pavimenti, i muri e le finestre della proprietà. I gatti viventi sono stati descritti come “emaciati” e sembravano non essere stati nutriti o abbeverati per diversi giorni.