Celia, buttata via perché troppo brutta

Piccola, pelosa e dolcissima, Celia non si sa come sia finita in questa famiglia che si è mostrata la peggiore mai vista. Si pensa che l’abbiano trovata vagante da qualche parte, probabilmente abbandonata dal suo precedente proprietario e, convinti di poter dare amore l’hanno portata all’inferno, a casa loro.

La storia si Celia viene alla luce un pomeriggio, quando la piccola viene buttata dal balcone dell’abitazione della famiglia, sito al secondo piano di una palazzina al centro della città. Celia è piccola e delicata, l’impatto fortissimo la lascia a terra, piange, si dimena, la folla si stringe per capire che cosa sia sia successo.

Vengono chiamati i volontari, Celia viene soccorsa, la Polizia sale alla porta a chiedere spiegazioni. A buttare la piccola è stato il figlio della coppia, malato di mente. Aggiungendo la beffa al danno, la sua “famiglia” ha detto che non l’hanno mai voluta in primo luogo perché era “brutta” e che non intendevano riprenderla ne curarla.

“Quella famiglia di sociopatici senza cuore non la meritava comunque!” Queste le parole dei volontari che hanno preso Celia. La piccola purtroppo è rimasta senza zampa, le fratture multiple ne hanno compromesso il recupero ed è stata amputata. Ma se è vero che la sua vita era stata un inferno, per lei si stavano aprendo le porte della felicità.

La sua riabilitazione è stata un successo meraviglioso. La piccola Celia fece amicizia con tutti nell’ambulatorio del veterinario e divenne presto una bambina molto amata. Una famiglia si è innamorata follemente di lei, la sua zampina mancante per loro non era un problema, compensava il suo grande cuore.

La famiglia avrà da rispondere del gesto nelle dovute sedi, sappiamo con certezza che ogni pena, multa sarà superflua, la malvagità purtroppo non ha punizione adeguata mai! Alla piccola Celia e alla sua nuova famiglia noi facciamo i nostri migliori auguri di una lunga vita felice.