Che famiglia di….
Una famiglia residente a Roma viveva in una bella casa con giardino, un cucciolo con cui dividere gli spazi e il tempo libero. Passano i mesi, il cucciolo cresce, diventa un membro della famiglia, le passeggiate, i giochi e le coccole. Ercole, così si chiama, cresce buono e socializzato, bello e pacioccone, mai e poi mai, dopo tre anni qualcuno avrebbe immaginato questo…
La famiglia va via, molto velocemente, nessuno si accorge di nulla finché qualcuno non sente dei lamenti provenire dal giardino, increduli e disperati si rendono conto che quel lamento è Ercole. L’hanno lasciato li, solo senza di loro, hanno abbandonato quel cuore ricoperto di pelo. Lui è rimasto buono ad aspettare, si li ha aspettatati finché la fame e la sete non hanno preso il sopravvento, ecco quando ha iniziato a lamentarsi. Ercole è stato portato in canile, purtroppo è così, niente chip, niente famiglia e anche in canile non si lamenta. Chi l’ha visto riferisce, con un po di groppo in gola:”Ercole non fa un fiato, è buono come lo era a casa, non si dispera come fanno molti cani, è seduto nel suo box senza mai dare fastidio, si mette al lato, guarda chi entra e chi esce, Ercole li sta aspettando, lui non li avrebbe mai lasciati e li perdonerebbe mille e mille volte. E’ un similabrador , per farvi capire la taglia e il carattere, questa è l’unica foto che abbiamo all’ingresso del canile, chiamate la volontaria tel 3331942038, portatevelo a casa, ridate un po di calore a questo poverino! Non si riesce a capire come sia possibile che una famiglia lo abbia abbandonato senza pietà!
Ridate una vita a Ercole
Chi giocherà a pallina, chi lo porterà a passeggio, chi lo premierà con i biscottino…
Chiamate per lui, condividete la sua richiesta di una famiglia