Chi sono i mangalitsa, maiali che assomigliano a pecore e si comportano come cani
Davvero una razza di maiali strana
Hai mai sentito parlare dei mangalitsa? È una razza di maiali davvero molto popolare che sta spopolando in questi giorni su internet, in particolare sui social. Sono maiali che assomigliano a pecore, per la loro folta “chioma”. Ma si comportano in realtà come fossero dei cani. Scopriamo di più sui mangalitsa?
I mangalitsa sono dei maiali che hanno avuto origine in Ungheria e nei Balcani, quindi sono europei. E sono diretti discendenti dei cinghiali. Si riconoscono per il mantello folto e spesso: possono essere giallo, nero e rosso. È talmente folta la pelliccia che c’è chi li scambia per pecore.
Come Angus, un mangalitsa di 3 anni che è diventato molto popolare sui social media. Il maialino è stato ospite del Peace Ridge Sanctuary nel Maine (USA) nel 2018. E qui è arrivato in condizioni terrificanti. Il primo anno di vita è stato davvero difficile in una fattoria fino a quando non è stato salvato dagli agenti statali del Maine Animal Welfare Program.
Angus ha iniziato subito a stare meglio e come ricorda Melissa Andrews, direttrice del luogo, all’inizio era spaventato, ma ora si sente proprio a suo agio, spiegandone i cambiamenti:
I mangalitsa sono una razza di origine ungherese e sembrano quasi pecore quando ‘indossano i loro cappotti invernali. Quindi hanno ‘cambiato’ l’intero mantello durante l’estate e sono abbastanza vicini a diventare calvi. Quindi è una grande trasformazione osservarlo durante tutto l’anno.
I mangalitsa sono diventati la nuova mania del web
Nel periodo freddo dell’anno la pelliccia è lunga circa 10 cm. Gli strati esterni sono ricci e spessi. Esistono da sempre, ma negli anni Novanta erano rimasti pochi esemplari in Ungheria, appena 200.
Recentemente grazie alla popolarità sui social, stanno nascendo sempre più esemplari. E così abbiamo conosciuto una nuova razza di maiali che forse qui in Italia non era così nota. Ma se sono tutti come Angus, sono semplicemente adorabili.